Nightline – Ecco la finale di Nations League. Il calciomercato non si ferma mai, la Serie A usa il pugno duro contro il razzismo

NATIONS LEAGUE – Sarà Spagna – Francia la finale di Nations League 2020/2021. Le furie rosse se la dovranno vedere domenica sera a San Siro con gli uomini di Deschamps che hanno avuto la meglio del Belgio in una partita ricca di goal ed emozioni. Parte bene la formazione allenata da Roberto Martinez, che chiude il primo tempo sul 2-0 grazie alle reti di Carrasco e Lukaku; nella seconda frazione di gioco però i galletti rialzano la cresta trovando il pareggio grazie alla rete di Karim Benzema prima e al rigore trasformato da Kylian Mbappè poi. Nel finale il Belgio torna avanti con la rete di Romelu Lukaku, annullata però dal Var per fuorigioco; ci pensa quindi Theo Hernandez a mandare la Francia in finale con il definitivo goal del 3-2. Per il Belgio adesso ci sarà l’Italia di Roberto Mancini nella finalina per il terzo posto, in un rematch del quarto di finale che ha visto gli azzurri prevalere ad Euro2020.

CALCIOMERCATO – Sono giorni movimentati per quanto riguarda il mercato svincolati, con parecchie squadre a caccia di rinforzi soprattutto fra pali. Infatti, dopo che lo Spezia ha praticamente chiuso per Antonio Mirante, per cui manca solo la firma, oggi è arrivato un nuovo colpo in casa Venezia, che si assicura le prestazioni di Sergio Romero, ex portiere di Manchester United e Sampdoria, oltre che della nazionale argentina. Trova sistemazione in Inghilterra, invece, l’ex difensore del Torino Nicolas Nkoulou, che si accasa al Watford di Claudio Ranieri. Infine, sirene di mercato dalla Spagna per Alexis Sanchez, ormai ai margini del progetto dell’Inter soprattutto dopo le ultime dichiarazioni. Secondo la Gazzetta dello Sport sull’attaccante cileno ci sarebbe l’interesse di Valencia, Betis Siviglia e Rayo Vallecano. 

RAZZISMO NEGLI STADI – Nell’Assemblea di Lega svoltasi oggi nel nuovo International Broadcast Center di Lissone i presidenti di Serie A si sono uniti per la linea dura contro il razzismo negli stadi. Dopo gli episodi di Firenze, infatti, è stato deciso che dal prossimo 13 ottobre chi si renderà protagonista di episodi di razzismo verrà interdetto da tutti gli stadi italiani, come già accade per esempio in Inghilterra.

FRODE ALL’NBA – Tony Allen e Big Baby Davis i più famosi, ma sono solo 2 dei 18 ex giocatori Nba arrestati quest’oggi con l’accusa di frode nei confronti del sistema pensionistico della Nba. Secondo l’accusa la frode sarebbe stata ideata da Terrence Williams, 11° scelta al Draft del 2009 ed ex giocatore di New Jersey Nets e Houston Rockets, il quale avrebbe contattato altri ex giocatori proponendogli di richiedere all’Nba rimborsi per false prestazioni mediche, raggirando la massima organizzazione di basket al mondo per un totale di 4 milioni di euro. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook