Corriere di Bologna – Il nuovo modulo continua a dare sicurezza

Sicuramente il Bologna è tornato a casa da Udine con grande rammarico per non essere riuscito a chiudere la partita, tuttavia il nuovo modulo schierato da Sinisa Mihajlovic sta dando i suoi frutti.
Sia contro la Lazio sia contro i friulani, il Bologna con il 3-4-1-2 si è mostrato molto compatto nel reparto difensivo, ma la cosa che salta più all’occhio è probabilmente come questo modulo riesca a mettere in luce al massimo le qualità di alcuni giocatori.
Infatti, nella prima frazione di gioco, domenica, i rossoblù non hanno rischiato praticamente niente. Solo nel secondo tempo il Bologna ha subito, a sprazzi, il gioco dell’Udinese.

Come riportato nell’edizione odierna de Il Corriere di Bologna da Alessandro Mossini, quello che più ha sorpreso domenica nel reparto difensivo è stato Binks, che a soli 20 anni alla prima da titolare in Serie A ha mostrato grande personalità. La sensazione è che Sinisa abbia finalmente trovato un giocatore in grado di far riposare Medel qualora il cileno ne abbia bisogno, dal momento che Bonifazi per un mese almeno non ci sarà.

Oltre a Soumaoro e Theate, a Udine hanno fatto molto bene anche Dominguez e Barrow.
L’argentino sta vivendo il suo miglior periodo da quando è arrivato sotto le due torri, ha trovato il ruolo che riesce a esaltarlo maggiormente, e domenica ha fornito un grande assist per il gambiano. Non solo, è stato anche il giocatore che ha subito più falli, che ha fatto più recuperi, che ha vinto più duelli e al quale sono riusciti più passaggi.
Barrow è totalmente rinato con il nuovo modulo, e lo dimostrano i tre gol nelle ultime tre partite. Il suo ruolo ideale è quello di seconda punta, e non è un caso che in questa posizione il gambiano riesca ad andare molto più spesso in porta, andando anche a prendere palla indietro quando serve.

Certo è che gli errori ancora ci sono: la partita di domenica doveva essere chiusa prima, come ha detto anche Mihajlovic nel post partita.
Nei primi 15 minuti del secondo tempo il Bologna ha subito il pressing dell’Udinese e ha rischiato di prendere gol, ma soprattutto dopo la rete di Barrow i rossoblù poco hanno fatto per chiudere definitivamente la gara, considerando la superiorità numerica.
Il Bologna domenica ha tirato in porta 23 volte, ma solo 11 volte l’ha centrata; nell’area bianconera, la squadra di Mihajlovic ha effettuato solo 24 tocchi, contro i 17 dell’Udinese, e il dato appare negativo visto che i friulani sono stati per 57 minuti in 10.

Chi ha inciso poco a Udine è stato probabilmente Arnautovic. Sicuramente, il fastidio alla coscia destra si sta facendo ancora sentire parecchio. Ha fatto una partita di grande sacrificio, ma non gli sono riuscite le giocate decisive.

Adesso arrivano due partite molto difficili: al Dall’Ara arriva il Milan, poi i rossoblù andranno a Napoli a sfidare la squadra di Spalletti.
Il Bologna è pronto.

(Fonte: Il Corriere di Bologna – Alessandro Mossini)

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