Bologna FC
Il film della partita: Bologna – Milan in 5 momenti
Tanta lotta e sofferenza in questo Bologna-Milan, ma anche tanto cuore per i rossoblu che in 11 contro 9 hanno provato a fermare l’attuale capolista del campionato insieme al Napoli. Al Dall’Ara finisce 4-2 per i rossoneri, in una partita in cui il Bologna muore e si rialza, ma alla fine deve piegarsi a Ibrahimovic e compagni. Ecco, dunque, Bologna-Milan in 5 momenti.
Inizio Horror – Manca ancora una settimana ad Halloween, ma l’inizio di partita del Bologna è quasi da film dell’orrore: dopo 16 minuti infatti il Milan trova subito la rete del vantaggio con Rafael Leao che, imbeccato sulla sinistra da Ibrahimovic, batte con una potente conclusione ad incrociare Skorupski, beffato anche da una deviazione di Gary Medel. Ma non solo: 4 minuti dopo è Adama Soumaoro ad affondare Krunic lanciato a rete. Per l’arbitro Paolo Valeri è chiara occasione da goal e, quindi, espulsione diretta per il centrale rossoblu, che lascia i suoi in inferiorità numerica e sotto di un goal dopo appena 20 minuti.
Il quasi KO – Sotto di un goal e in 10 contro 11 dopo soli 20 minuti contro un Milan finora imbattuto e che ha pareggiato solo contro la Juventus è una situazione molto difficile da ribaltare; in più al 35° minuto arriva la rete del 2-0 rossonero con una gran botta di Davide Calabria che raccoglie una respinta a centro area di Svanberg. Il Milan vola e il Bologna è al tappeto, rappresentato perfettamente da un Nico Dominguez sconsolato che resta a terra dopo aver provato a respingere la conclusione del terzino rossonero.
La fortuna gira – Dopo un primo tempo in cui il Milan ha punito forse eccessivamente un Bologna a tratti anche coraggioso, ci pensa la fortuna a ripagare il suo debito con i rossoblu: avversa in occasione del primo goal del Milan, con la deviazione di Medel che inganna Skorupski, amica al 49° minuto, quando un calcio d’angolo dalla destra battuto da Barrow trova la testa di Zlatan Ibrahimovic che, invece di allontanare, infila la palla nella propria porta battendo un incolpevole Tatarusanu. 1-2 e il Bologna, nonostante l’uomo in meno, ci prova.
Meraviglioso Barrow – Ancora una volta il migliore in campo. Ancora una volta decisivo. Ancora una volta Musa Barrow. L’attaccante gambiano sembra rinato da quando si è sbloccato contro l’Empoli: 4 goal nelle ultime 4 partite, l’ultimo importantissimo perché regala il momentaneo 2-2 contro il Milan facendo esplodere il Dall’Ara, in una partita che dire complicata è un eufemismo. In un momento in cui Arnautovic è parzialmente frenato da alcuni fastidi fisici e Soriano non riesce ad essere incisivo come nelle scorse stagioni, Barrow sta salendo in cattedra prendendosi sulle spalle il Bologna.
La magia che rovina la favola – In una partita di lotta e sudore per i rossoblu, rimasti addirittura in 9 dal 58° per l’espulsione di Capitan Soriano, il Milan riesce a portarla a casa con un vero e proprio gioiello: all’84° minuto un cross dalla sinistra di Bakayoko viene respinto fuori area da Svanberg, dove carica il tiro l’accorrente Ismail Bennacer. Il tiro dell’algerino è una saetta che buca la difesa rossoblu e si infila nell’angolino sinistro della porta di Skorupski. Cade in ginocchio con le mani fra i capelli Svanberg, esultano i giocatori del Milan che portano in trionfo Bennacer, che nei minuti di recupero confeziona anche l’assist per il ritorno al goal di Zlatan Ibrahimovic, che sigla il 4-2 finale.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook