Il Resto del Carlino – Ora o mai più: Skov Olsen e Sansone, dimostrate che valete questo Bologna

Tra voci di mercato e presenza questa sera contro il Napoli, i due esterni si giocano il tutto per tutto per dare una svolta alla loro stagione. 

Massimo Vitali ripercorre sul “Resto del Carlino” il parallelismo tra il match che oggi disputerà il Bologna contro il Napoli con quello del primo dicembre del 2019, dove la coppia Sansone-Skov Olsen rispose al gol di Llorente del primo tempo ed assicurò ai felsinei la vittoria.

Oggi i loro destini si incroceranno di nuovo con i napoletani, dal momento che Nicola Sansone partirà da titolare e Andreas Skov Olsen rappresenterà un’alternativa sia per Lorenzo De Silvestri che per lo stesso Sansone. Questo nonostante tutte le voci di mercato. Tutti e due infatti potranno in futuro rappresentare pedine di scambio utili a Sinisa Mihajlovic per migliorare la squadra. Ma se non dovesse arrivare nessuno, non potrebbero andar via entrambi, altrimenti la rosa in attacco sarebbe contata. Il mister farà a meno di Musa Barrow anche stasera, è notizia di ieri che il gambiano ha portato la sua nazionale agli ottavi di finale segnando il rigore del pareggio contro il Mali. Molto bene in fase di mercato futuro, ma molto male per la situazione attuale, dato che si inanellano ancor più partite con la sua assenza.                                                                                                                                                                                              

Siamo a gennaio e non si può far a meno di parlare di mercato. Sansone insieme a Emmanuel Vignato hanno il mirino del Sassuolo puntato addosso, visto il passaggio di Jeremie Boga all’Atalanta. Il nome però che sembra esser il più chiacchierato è quello di Skov Olsen: Glasgow Rangers e Brugge offrono 6 milioni, offerta pari a quella sborsata al Nordjsaelland nell’estate 2019. Quei soldi sarebbero importanti per la dirigenza, in ansia di rientrare nei parametri imposti, visto che Joey Saputo non ha ancora dimostrato di voler contribuire al mercato di tasca sua in questa sessione. Se il Bologna dovesse adottare il mantra “ Se non esce nessuno non entra nessuno “ Riccardo Bigon andrebbe dritto a pescare un centrocampista, visto che il reparto è scoperto a causa delle presenze incolori di MichaKingsley e Schouten e del possibile lungo periodo in cui Dominguez rimarrà ai box. Nessun vice Arnautovic, dato che sembra difficile la partenza di Santander. Van Hooijdonk è il più probabile che vada in prestito, tra varie squadre interessate in Portogallo, Scozia, Olanda e Serie B. Unica preoccupazione per i tifosi deve essere su Theate, visto che il Milan ci ha puntato gli occhi sopra dato l’ultimo infortunio di Tomori che gli impedirà per un mese di scendere sul campo da gioco. 

A cura di Samuele Tagliente

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