Corriere Dello Sport – Saputo, dopo questo KO non si può più aspettare, bisogna acquistare

Italo Cucci ha scritto una lettera aperta al presidente del Bologna, Joey Saputo, dopo la brutta sconfitta con il Napoli. Questa partita non deve essere certo una tragedia, ma un’arma da usare. La bellissima partita di Atalanta – Inter non può essere certo paragonata alla blanda prestazione del Dall’Ara, ormai divenuto un contenitore di memorie felici e battaglie di un Bologna che ormai regge la propria anima con i denti e spinto dal suo condottiero Sinisa che prima della partita incitava i suoi ragazzi a non mollare nonostante la stanchezza, perché se loro fossero stati stanchi allora il Napoli avrebbe dovuto essere stanchissimo. La partita che ci si auspicava era almeno su un buon livello di prestazione, ma subito dopo poco l’inizio ci si rendeva conto che i giocatori del Napoli seppur stanchi erano una squadra con un’ambizione, mentre i ragazzi di Mihajlovic una voglia di squadra. Nel mentre si prova a farsi una ragione degli assenti e degli infortunati che avrebbero potuto aiutare e non poco, la squadra partenopea passa in vantaggio con Lozano che poi raddoppia al minuto 47, quando ancora la banda di Mihajlovic cercava la sua posizione in campo. 

Solo un mese fa si parlava di Europa e di un riscatto dopo le amarezze degli ultimi anni, divenute ormai però utopia se il presidente si accontenta di arrivare decimo. Ci fu anche un’accesa discussione con Sinisa che invece affermava che così è già difficile arrivare undicesimi. 

Tanti assenti e anche molto importanti, possono aver condizionato la partita dei rossoblù. Poi entra Dominguez, giocatore degno dei bei tempi ormai passati per i tifosi, che però non è al meglio con una spalla da operare e che lo terrà lontano dal campo per un po’. Un altro giocatore amato, Arnautovic, ci ha provato per tutta la partita e anche in modo generoso, ma se basta Lozano per metterlo alle corde allora anche il miglior pugile rimane a mani vuote.

Dopo aver dipinto il quadro della partita, anche se qualcuno può pensare che lo abbia fatto con colori troppo grigi, non è così e presa la palla rilancia a Saputo, sottolineando come nel calcio non si possa vivere accontentandosi di godere della situazione attuale, ma anzi nel calcio a volte è molto più apprezzabile qualche gesto disperato. Per questo invita il presidente rossoblù a mettere mano al conto della società e spendere. È vero che a gennaio non si trova spesso l’oro, però magari un centrocampista, di cui la squadra ha bisogno, o un esterno, andrebbero presi. 

Lasciata la poltrona da osservatore, si unisce ai tifosi rossoblù e grida con loro, anche con rabbia che il Bologna non merita così tanta pena. Perché vi siete accorti che il Napoli non ha infierito. Nel finale ha lasciato anche la squadra di Mister Mihajlovic con una gran voglia di goal.

(Fonte: Corriere dello Sport – Italo Cucci)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook