Sinisa Mihajlovic post Lazio – Bologna: “Dobbiamo essere bravi a rimanere lucidi e sereni quando dobbiamo gestire la palla”

Le dichiarazioni di Sinisa Mihajlovic nel post partita di Lazio-Bologna: “Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato. Abbiamo sofferto poco o niente e abbiamo preso goal su rigore, che io sinceramente in 40 anni di carriera non ho mai visto assegnare. Quando avevamo il pallone lo abbiamo gestito male e abbiamo creato poco in avanti. Nel secondo tempo eravamo un po’ più offensivi, abbiamo creato di più e giocato meglio ma abbiamo subito due goal su contropiede. Abbiamo fatto un po’ meno bene le marcature preventive con gli attaccanti esterni che non ci aiutavano in fase difensiva ed eravamo troppo scoperti. Non abbiamo trovato una via di mezzo per difendere bene e attaccare meglio. Il primo tempo è stata la fotocopia della partita di andata dove loro hanno avuto possesso, ma noi avevamo sfruttato le occasioni. Oggi hanno sfruttato loro il calcio di rigore e poi nel secondo tempo abbiamo avuto un’occasione per pareggiare con Marko. Abbiamo creato di più e giocato di più ma loro sulle occasioni avute hanno messo la qualità. Nella prima frazione noi abbiamo gestito male, abbiamo fatto scelte e passaggi sbagliati e non eravamo troppo sereni e lucidi. Nella seconda sicuramente meglio ma abbiamo preso due goal”.

“Sicuramente i risultati del mese di gennaio e di oggi non ci aiutano molto. Possiamo avere paura di perdere ma dobbiamo avere più coraggio per vincerla. Cercheremo di rimanere calmi e allenarci come stiamo facendo cercando di alzare la condizione fisica e giocare di più per prendere fiducia. Lunedì abbiamo Lo Spezia che gioca bene, ma noi siamo obbligati a vincere e ci prepareremo per quello. Dobbiamo migliorare quando abbiamo la palla. Essere più sereni e lucidi nel giocarla e nel gestirla senza paura e timore di sbagliare. Dobbiamo inoltre sacrificarci di più in fase difensiva. Ora pensiamo a preparare la prossima partita e vedremo cosa accadrà”.

Sulla scelta di mandare in campo il tridente Barrow – Orsolini – Arnautovic: “Se mi mancasse coraggio non lo avrei mai fatto nemmeno oggi. Sicuramente sono io che devo far venire coraggio ai giocatori con le mie scelte. Oggi abbiamo difeso bene il primo tempo ma siamo stati poco offensivi, il secondo tempo abbiamo subito di più, ma abbiamo preso goal su due ripartenze. Dobbiamo cercare l’equilibrio perché se giochiamo in modo offensivo dobbiamo sacrificarci un po’ di più in fase difensiva. Ora vediamo come prepareremo la partita del prossimo turno, ma non è detto che se giochi con più attaccanti sei più sicuro di vincerla”.

Un ultima battuta sul saluto con Mister Sarri e il suo rapporto con la Lazio: “Con Sarri ci siamo detti cose private, non abbiamo parlato di calcio. Per me tornare all’Olimpico è sempre un piacere, io vivo anche a Roma ed è sempre bello tornare. Poi i tifosi della Lazio sono sempre carini con me e per questo li ringrazio. Oggi mi dispiace di aver perso a differenza dell’andata che mi è dispiaciuto per i tifosi laziali, ma la vita e il calcio vanno così, una volta per uno. Il vino del 2015 con Sarri? No, era un vino toscano ma abbiamo parlato di cose private”.

Fonte: DAZN

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