Il Resto del Carlino – Mihajlovic studia un nuovo assetto: 3-4-3 e Bologna all’attacco

Squadra che vince non si cambia, ma che fare con una squadra che non vince? Ce lo si sta chiedendo a Casteldebole, dove il Bologna è reduce da un’altra prestazione non convincente. Da tener conto che sabato si è giocato all’Olimpico contro una ben più attrezzata Lazio, ma ciò che desta stupore è la difficoltà a creare gioco e la poca grinta vista in campo (un paradosso per le squadre di Mihajlovic). I rossoblù arrivano da 5 partite collezionando 1 solo punto, troppo poco visto il buon girone di andata, e lunedì si giocherà un match fondamentale contro lo Spezia, che ad oggi insegue il Bologna a due punti (ma con una partita in più).

NUOVE MOSSE – Proprio per la partita contro i ragazzi di Thiago Motta, Sinisa studia un nuovo modulo per cercare di interrompere questo ciclo negativo: un 3-4-3 mai provato dall’inizio, che si è visto però in uno spezzone contro l’Empoli e nel secondo tempo della partita contro la Lazio. Un modulo certamente a trazione anteriore, lo stesso Mihajlovic ha ribadito in sala stampa la necessità di difendere da parte di tutti per poter avere equilibrio e copertura con questo disegno tattico.  Mossa azzardata, diranno alcuni. Tuttavia, come scrive Massimo Vitali su Il Resto del Carlino, “il ragionamento del tecnico è il seguente: non cambiare la difesa a tre, l’unico reparto che ad oggi da garanzie; rinunciare a un centrocampista, reparto con meno alternative; aggiungere una punta, occhi puntati su Barrow per completare il reparto con Arnautovic e Orsolini”.

RISCHIANO 2 TITOLARI – Cambia il modulo, ma cambiano anche gli interpreti. Perché in questo modulo così offensivo a rischiare il posto è sicuramente capitan Soriano: poco adatto per una mediana a 2 più di copertura e geometrie (e meno fantasia), e al momento dietro nelle gerarchie rispetto ai tre davanti.  Anche De Silvestri, che ieri è stato provato con le riserve, potrebbe essere spodestato dal giovanissimo Kasius, autore di una buona prova a Roma e pronto a prendersi la fascia destra a furia di sprint e strappi. 

CONTRO LO SPEZIA – In campo, dunque, potremmo vedere una formazione nuova, viste anche le assenze di Medel e Svanberg squalificati. Difesa composta da Soumaoro, Binks e Theate; Kasius, Aebischer, atteso dall’esordio da titolare, Schouten e Hickey nell’unica linea a 4; e il tridente composto da Barrow e Orsolini a sostegno della punta Arnautovic. Difficile immaginare una partita così importante senza Soriano e De Silvestri titolari, che però al momento inseguono per una maglia da titolare. I dubbi, purtroppo, non sono finiti in casa Bologna. Si teme un forfait del portiere Skorupski, reduce da un affaticamento muscolare e che per qualche giorno lavorerà a parte. Anche Sansone non è al meglio, ma che da oggi dovrebbe riprendere con il gruppo. Tanti cambi, dunque, attesi per la partita in programma lunedì alle 21. Attesi anche molti tifosi domenica mattina a Casteldebole, che si riuniranno per sostenere la squadra alla vigilia della trasferta ligure.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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