Seguici su

Bologna FC

Primavera – Seconda vittoria consecutiva e punti fondamentali per la classifica

Pubblicato

il

Dopo la vittoria in trasferta con il Napoli, i ragazzi di Vigiani tornano tra le mura amiche del centro tecnico Niccolò Galli per affrontare il Lecce di Grieco in uno scontro decisivo per la salvezza e provare ad uscire dalla zona dei playout.

L’allenatore rossoblù schiera un 3-5-2 con Bagnolini tra i pali, in difesa Stivanello, Amey e Mercier, a centrocampo Pyyhtia Annan e Urbanski con Paananen e Wallius ad agire come esterni, in attacco capitan Rocchi e Raimondi.

Parte subito forte il match che inizia con un rosso per il portiere del Lecce Borbei il quale esce in modo avventato al 3’ su Raimondo tirando un calcione all’attaccante del Bologna per cercare di anticiparlo. I giallorossi sono costretti a rimanere in 10 dopo pochi minuti e a compiere il primo cambio con Oltremarini che esce e lascia il posto al secondo portiere Bufano. Arriva così la prima occasione della partita per i rossoblù che sfruttano immediatamente il calcio di punizione dal limite molto interessante. Palla deviata che finisce sui piedi di Paananen il quale con il destro insacca in porta. È 1-0 per i ragazzi di Vigiani che si portano in vantaggio. Il Lecce scombussolato dai primi minuti e anche in inferiorità numerica ci prova e reagisce al 10’ ma con un niente di fatto. Al 16’ ci prova Raimondo su un bel passaggio di Urbanski che trova il 9 defilato nell’area di rigore. Stop di petto per poi provare la girata verso la porta leccese, ma il tiro è largo. Altro tentativo con Urbanski che prova a sfondare in area per vie centrali, con una ruleta salta un avversario ma il portiere para il diagonale del polacco. Continua ad attaccare il Bologna, sempre con Raimondo che però spara alto. I rossoblù dominano questo primo tempo con Urbanski ispiratissimo, salta due difensori e piazza un tiro a giro sul secondo palo che però trova la gran risposta di Bufano. Del Lecce non c’è quasi traccia. Continua il suo assalto alla porta il Bologna con tiri da fuori area, cross e trame di gioco interessanti che coinvolgono molto gli esterni per cercare di raddoppiare ma alla mezz’ora il vantaggio è sempre di una rete a zero. Al 37’ occasione per Paananen che calcia dal limite e la mette fuori di pochissimo. Dopo altri 15 minuti in cui il Bologna continua a spingere e a creare occasioni per il raddoppio con un Lecce che sente le difficoltà dell’uomo in meno e non riesce ad essere praticamente mai pericoloso, le due squadre vanno a riposo con i rossoblù in vantaggio di una lunghezza.

 

Il secondo tempo inizia con il Lecce che prova una reazione facendosi più pericoloso dalle parti di Bagnoli con Gonzalez ma senza incidere più di tanto. Il Bologna risponde sul fronte offensivo cercando di sfondare la difesa giallorossa per incrementare il proprio vantaggio. Prima ammonizione del match per i rossoblù al 50’ per una trattenuta di Wallius. Continua ad attaccare la squadra di casa con una palla che attraversa l’area di rigore e trova Urbanski completamente solo davanti al portiere, ma il tiro finisce alto. Lecce che comincia a prendere più campo e lo dimostra la seconda ammonizione spesa dal Bologna per fermare la ripartenza di Gonzalez a centrocampo. Cambi a mezz’ora dal termine con i rossoblù che sostituiscono Rocchi con Bynoe e i leccesi che spingono in attacco inserendo Johannsson al posto di Macrì. Prima ammonizione anche per i giallorossi per un fallo di Daka su Urbanski.  Punizione pericolosa calciata da Pyyhtia che attraversa tutta l’area e con una deviazione arriva sui piedi del 7 che calcia di poco a lato. Al 67’ occasionissima per i ragazzi di Vigiani con la palla che attraversa nuovamente tutta l’area di rigore ma nessuno riesce ad intervenire. Occasione per il pareggio del Lecce a 18 minuti dal termine. Con una ripartenza ben giocata, un uno due ai limiti dell’area rossoblù e Lemmens che arriva al tiro davanti a Bagnolini ma non trova la porta. Palo del Bologna su una punizione dal limite al 76’. Ultimo rush di cambi a 10 dalla fine con Wieser e Cupani dentro per Urbanski, uno dei migliori in campo e Raimondo. Cambia ancora la partita con il Lecce che rimane in nove uomini per seconda ammonizione di Daka dopo un fallo su Pagliuca, subentrato a Wallius. Il Bologna continua ad attaccare e a spremere un Lecce ormai spento e sotto di due uomini. Arriva così il goal del 2-0 in pieno recupero al 92’ con una bella manovra che trova Pagliuca defilato sulla sinistra il quale arriva in area, rientra sul destro scartando un avversario e mette in porta la palla del raddoppio chiudendo di fatto la partita.

 

Arriva il triplice fischio dell’arbitro al 94’ che decreta la vittoria del Bologna che vince la seconda consecutiva e sale al tredicesimo posto con 22 punti scavalcando Empoli e Verona e portandosi coì fuori dalla zona calda della classifica per poter continuare a lottare per la salvezza a fine stagione.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *