Il Resto del Carlino — Arnautovic sempre più bolognese: segue in tribuna l’Under 18

Arnautovic seduto in tribuna, in tuta, al fianco del fratello-procuratore e del DS Bigon. Non è la fotografia amara che testimonia una sorprendente esclusione o un infortunio che tiene il numero 9 dalla parte sbagliata dei cartelloni pubblicitari. Se si estrae la foto dall’album e si legge sul retro dove è stata scattata, l’immagine assume immediatamente un significato diverso, e molto più confortante.

Marko è stato pizzicato dalle telecamere ieri pomeriggio al Biavati, l’impianto dove gioca l’under 18 rossoblù. Arna, al termine dell’allenamento a Casteldebole, ha fatto tappa a Corticella per assistere al secondo tempo di Bologna-Lazio. La presenza del numero 9 ha portato bene ai ragazzi di Magnani — ieri squalificato e sostituito in panchina da Perez — che hanno avuto la meglio sui biancocelesti per 3 a 2.

L’improvvisata del centravanti a vedere i giovani rossoblù è un gesto tanto semplice quanto significativo. A meno di un anno dal suo arrivo Arnautovic si sente completamente integrato, in società come in città. Nel momento più difficile della stagione Marko si è caricato la squadra sulle spalle, e con la doppietta di lunedì sera ha trascinato i compagni fuori dalle sabbie mobili. L’esultanza rabbiosa a caricare la curva è stata l’esternazione della responsabilità che il centravanti sente sulle proprie spalle.

Arnautovic non è soltanto il beniamino dei tifosi, ma anche l’esempio a cui tendono i talenti delle selezioni giovanili. Vedere il bomber della prima squadra in tribuna deve aver inorgoglito e stimolato i ragazzi dell’Under 18, che hanno portato a casa una vittoria importante. Il sogno di ogni ragazzo in campo si è incarnato in tribuna. Chissà, magari qualcuno di loro un domani sarà al suo posto, in tuta e con gli occhiali da sole.

Fonte: Il Resto del Carlino, Giacomo Guizzardi

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