Il film della partita: Bologna – Torino in 5 momenti

È un Bologna scarico e privo del suo leader offensivo quello che si presenta al Dall’Ara per la sfida con il Torino di Ivan Juric, anch’esso reduce da un periodo di forma non proprio brillante. A prevalere nelle due squadre sono le difese, e il risultato finale è uno scialbo 0-0 che non accontenta nessuna delle due compagini, che continuano a navigare nel limbo della metà classifica. Ecco, dunque, Bologna-Torino in 5 momenti. 

LUKASZ L’ARTIFICIERE – Primo tempo in cui la squadra di Juric parte decisamente meglio rispetto ai rossoblu, che senza Arnautovic fanno fatica a creare pericoli dalle parti del portiere avversario Berisha. I granata hanno la prima grande occasione al 29° minuto, quando il calcio d’angolo battuto da Mandragora e respinto da Schouten diventa una palla invitante per Wilfried Singo, che trova una gran botta al volo di mancino. Skorupski è però attento e disinnesca la conclusione dell’esterno ivoriano, alzando la palla sopra la traversa. 

1 MINUTO DI TERRORE – Dopo appena 30 secondi il Torino ha forse l’occasione migliore di tutta la sua partita: sul calcio d’angolo seguente all’occasione avuta da Singo, il cross di Brekalo trova a centro area uno smarcatissimo Djidji, che da pochi passi colpisce di testa a botta sicura; ci vuole un grandissimo riflesso di Skorupski per negare la rete al difensore del Torino, con il portiere polacco bravo e anche un po’ fortunato a deviare la palla sulla parte alta della traversa. 

SOLO CALCI D’ANGOLO – Le due squadre faticano a creare azioni da goal e quindi, come per le due occasioni avute dal Torino, si fa affidamento alle palle inattive: sempre da calcio d’angolo, infatti, arriva al 39° minuto la miglior occasione per il Bologna. Il corner battuto dalla destra da Orsolini arriva a Svanberg, bravo ad eludere la marcatura di Mandragora, che nel cuore dell’area di rigore prova a girare il pallone verso la porta; la conclusione dello svedese trova però la deviazione di Rodriguez, con il pallone che sibila pericoloso vicino alla porta del Torino ma termina fuori di poco. 

UN PO’ DI FORTUNA, OGNI TANTO – Secondo tempo che inizia in modo molto simile al primo, ovvero con il Torino in attacco. Dopo appena 30 secondi dal fischio d’inizio, infatti, Medel e Soumaoro rischiano di combinare la frittata, scontrandosi qualche metro fuori dall’area di rigore rossoblu e regalando palla a Brekalo, che si trova praticamente a tu per tu con Skorupski: questa volta la dea bendata sorride al Bologna, con il tiro del croato che scheggia il palo esterno alla destra di Skorupski e termina sul fondo. 

IN ATTACCO IL NULLA – Il Bologna non riesce quasi mai ad essere pericoloso nel secondo tempo ma ha comunque il pregio di riuscire a tenere a bada le folate offensive del Torino. Al 71° minuto però ci prova ancora Singo, di sicuro fra i migliori in campo, che scappa via a Theate e mette una bel cross teso a centro area, dove però non c’è nessun suo compagno pronto a ribadire in rete. Meglio per il Bologna, che in una partita difficile, resa ancora più complicata dall’assenza di Arnautovic, strappa un punto che muove la classifica, ma che comunque lascia ancora parecchi interrogativi sul finale di stagione dei rossoblu.

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