Shengelia: “E’ un grande onore essere qui, voglio aiutare la Virtus a raggiungere gli obiettivi prefissati”

Si è svolta oggi, presso Casa Virtus Alfasigma, la conferenza stampa di presentazione dell’ultimo acquisto della Virtus Segafredo Bologna: Tornik’e Shengelia. Il giocatore georgiano, arrivato la settimana scorsa a Bologna dopo aver giocato la prima parte di stagione in Russia con la maglia del CSKA Mosca, è stato acquistato dalla società bianconera che ha voluto rafforzare ulteriormente il roster di coach Scariolo. L’attesa di vederlo in campo mercoledì sera nella sfida di EuroCup contro il Cedevita Olimpia Lubiana è alta ma vediamo quali sono state le sue prime dichiarazioni da giocatore delle Vu Nere:

“E’ un grande onore essere qui, ero felice quando il mio agente mi ha detto che c’era questa possibilità di giocare in Virtus assieme a tutti questi giocatori di talento. E’ un club vincente e voglio essere parte di tutto questo, vogliamo raggiungere l’Eurolega e confermare la vittoria del campionato. C’è un’ottima organizzazione, ringrazio il Dottor Zanetti per avermi dato questa possibilità”.

Che obiettivo hai e cosa significa arrivare qui in Virtus per te?

“Il mio obiettivo principale è quello di portare quello che sono capace di fare qui, c’è un obiettivo principale qui in Virtus che è vincere l’Eurocup ed andare in Eurolega. Per me è importante essere qui, penso che sia una cosa positiva arrivare a questo punto della mia carriera in Italia in questo club”.

Baraldi

“Credo che l’arrivo di Toko sia l’ultimo segnale di un percorso che stiamo facendo. Vorremmo che fosse la normalità, se avessimo pensato di avere questo tipo di giocatori quattro anni chiunque avrebbe pensato che fossimo matti. Non stiamo collezionando giocatori ma stiamo facendo un percorso di crescita che necessita l’acquisto di giocatori importanti anche dal punto di vista del profilo caratteriale. Servono giocatori di peso che permettono di raggiungere determinati risultati, ringrazio ancora il Presidente Massimo Zanetti che è soddisfatto della vittoria di ieri sera, anche se sofferta. Siamo felici di avere Toko qui, in questa città che vive di pane e basket come è stato dimostrato anche ieri. Dobbiamo essere noi bravi a convincere Shengelia che questa sarà la casa migliore per i prossimi anni, giocheremo tutte le nostre carte per convincerlo a restare qui”.

“Per me è difficile dire che è stato complicato perché arrivavo da una situazione non semplice. Sono sicuro della scelta che ho fatto, ero pronto a qualsiasi conseguenza. Sono stato felice quando si è creata questa possibilità di giocare in un grande club come la Virtus”.

Come si è svolta la trattativa?

“Ho letto su qualche sito che sono state fatte riflessioni sul nostro mercato e secondo me è poco informato sulle regole dello sport e della vita. Quando una persona vive in un paese e non è di quel paese e c’è una situazione di guerra, credo che sia legittimo e normale che possa avere voglia di uscire e mettere in salvo la famiglia. Parliamo di giocatori professionisti, siamo stati l’apripista ed il caso ha voluto che noi fossimo già operativi con Hackett per il prossimo anno e quindi si è aperta questa trattativa. Shengelia è stato il primo giocatore che ha fatto una scelta radicale e credo condivisibile e quindi credo che la sua scelta sia giusta. La Virtus è stata attenta, avevamo un gap da colmare ed abbiamo colto questa opportunità. Il resto sono tutte chiacchiere che lasciano il tempo che trovano”.

Cosa pensi del livello di EuroCup? Puoi parlare anche del tuo contratto?

“Tutti quelli che giocano a basket in Europa sanno che in Eurocup il livello è alto, ci sono grandi squadre e Bologna è tra quelle. Possono competere ad alto livello in Eurolega. Ora la situazione era molto particolare, volevo prendermi il mio tempo e la scelta di questa formula di contratto mi permette di riflettere con calma anche sul futuro, non solo per me ma anche per la mia famiglia”.

Hackett ha influenzato la trattativa? Hai visto la squadra giocare e che impressioni hai avuto?

“Ho parlato con Daniel, mi ha detto che qui c’è una organizzazione molto alta come al CSKA che fa di tutto per mettere a proprio agio i giocatori. Ringrazio anche Scariolo con cui ho parlato e che ha influito sulla mia scelta. Questa squadra ha ambizioni alte che partono da delle fondamenta di un certo tipo”.

Che atmosfera hai visto ieri sera?

“E’ stato bellissimo, ho visto poche volte un qualcosa del genere. Ieri, se avessi avuto la possibilità, avrei voluto scendere in campo”.

Mercoledì scenderai in campo?

“Mi sento bene, non gioco da un mese e mezzo ma qui ho incontrato persone che mi hanno aiutato a rimettermi in forma il prima possibile. Farò di tutto per scendere in campo mercoledì sera”.

Hai parlato con Sanikidze?

“Si, ci ho parlato. Ha detto che è molto emozionato nel sapere che sono qui. Mi ha raccontato la città e l’organizzazione che c’è qui ed ama davvero questa città”.

Ronci

“Nei giorni immediatamente precedenti alla firma posso dire che noi eravamo sul mercato si e no. Non saremo andati sul mercato per prendere un giocatore qualunque ma saremo stati attenti nel caso in cui si fossero creato situazioni per rafforzare un roster comunque già competitivo. Appena abbiamo avuto il contatto abbiamo fatto sentire la voglia di portarlo qui e lui ha immediatamente ricambiato. Poteva andare a giocare in qualche altra squadra, sia di Eurocup che di Eurolega ma è stato determinante l’incontro della nostra volontà con la sua volontà. Ha detto di avere molto rispetto per il nostro club e competere per il grande obiettivo di andare in Eurolega tramite l’Eurocup era per lui una grande motivazione. Ha parlato anche di obiettivi comuni, ha una mentalità di squadra come Hackett e, potendo andare sul mercato e scegliendo giocatori che giocano per la squadra, abbiamo colto l’occasione. Due giocatori come Toko e Daniel ci danno grandi chance, spero siano anche da esempio per gli altri. Arrivano qui per aggiungere qualcosa e non per togliere qualcosa a qualcuno, sono due grandi campioni e penso che i compagni di squadra possono essere solo contenti di avere due giocatori così talentuosi vicino. Abbiamo già avuto qualche risposta incoraggiante e questi sono gli aspetti più importanti di questa operazione di mercato. Ringraziamo anche Sanikidze per l’amore che ha sempre dimostrato e che dimostra tutt’ora per la città di Bologna”.

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