Primavera – Doccia fredda per il Bologna, duro 3-0 contro l’Atalanta

Per la 27° giornata di Primavera 1, il Bologna di Luca Vigiani va a Bergamo per affrontare l’Atalanta. Per il Bologna in porta Bagnolini, difesa a 3 formata da Mercier, Stivanello e Amey. Sulle fasce Wallius e Annan. In mediana Bynoe e Urbanski. Attacco con Rocchi e Paananen alle spalle di Raimondo.

La partita inizia e le due squadre si sfidano a viso aperto, per il Bologna occasione per Raimondo, chiuso bene però da Del Lungo. L’Atalanta quando attacca però fa paura, portando molti uomini in fase offensiva. Al 10’ i padroni di casa passano in vantaggio, Renault si accentra e va alla conclusione, centrando Mercier. La palla rimane vagante in area di rigore, il più veloce è Cisse che controlla, supera Amey e di mancino infila Bagnolini.Cissè trova così anche il gol contro la Primavera rossoblù, dopo aver deciso la sfida di Serie A vinta dall’Atalanta per 1-0.

Il Bologna inizia a controllare il pallino del gioco ma l’Atalanta si copre difendendo con tutti gli uomini dietro la linea della palla per poi ripartire in contropiede. Pericolosissimo si rivela SIdibé con la sua velocità, bravi però i difensori rossoblù a contenere le offensive avversarie. Al 30’ ci prova Raimondo con una conclusione da posizione defilata, troppo alta la sua conclusione.  Al 36’ il Bologna è costretto al primo cambio. Esce Bynoe, accompagnato fuori dallo staff medico, ed entra Pietrelli. Pochi attimi dopo Bagnolini deve salvare il risultato deviando in corner una conclusione forte ma non precisa di Zuccon. Male Annan che aveva di fatto regalato la palla all’Atalanta al limite dell’area di rigore. Ribaltamento di fronte ed il Bologna trova il gol del pareggio, lancio in profondità di Petrelli per Rocchi che con un colpo al volo scavalca il portiere e mette la palla in rete. Il capitano rossoblù era però partito oltre la linea difensiva avversaria, e la bandierina del guardalinee annulla tutto. Si resta sull’1-0 per l’Atalanta.

La prima occasione del secondo tempo arriva per l’Atalanta, cross di Del Lungo per Cissé che, liberatosi della marcatura di mercier, riesce a staccare da solo. Il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa. Che rischio per Bagnolini. Nel Bologna il giocatore più pericolos è sicuramente Raimondo. Al 56’ cerca l’azione individuale in contropiede. Entrato in area di rigore cerca la conclusione sul primo palo. Nessun problema però per il portiere Sassi. Al 59’ cambio in difesa nel Bologna, esce Mercier, già ammonito, ed entra al suo posto Motolese. Esce anche Rocchi, un po’ spento oggi, per far posto al rientrante Pagliuca. Occasione per Paananen da fuori area, dopo una bella sponda di petto di Raimondo, semplice la parata di Sassi. In ripartenza però l’Atalanta punge, Panada parte palla al piede, giunto al limite dell’area appoggia per Cissé che controlla e di destra in diagonale piega le mani di Bagnolini, trovando il raddoppio per la Dea e la doppietta personale. Il Bologna ci prova con Urbanski, dopo una palla recuperata centrocampo, la conclusione da fuori area è presa in tuffo dal portiere avversario. Al 67’ l’Atalanta colpisce la parte alta della traversa con un colpo di testa del solito Cissé, Bagnolini in controllo sul colpo di testa a palombella. Il Bologna però non c’è: errore in ripartenza di Stivanello, palla recuperata da Chiwisa che non ha problemi nel superare lo stesso Stivanello e nel concludere in rete. Con il risultato in cassaforte l’Atalanta effettua tre cambi, escono Cissé, Panada e Del Lungo. al loro posto Pagani, Regonesi e Giovane.

Nel finale escono Paananen e Wallius, al loro posto entrano Arnofoli e Rojas (arrivato a gennaio dal Crotone). L’obiettivo di Vigiani è chiaro, preservare energie in vista del match di mercoledì contro il Sassuolo. 

Ottima prestazione dell’Atalanta che oltre ad impostare la gara sul proprio gioco, riesce ad impedire al Bologna di fare il proprio. Le uniche occasioni per la formazione rossoblù sono arrivate infatti da errori dei nerazzurri. Per il Bologna testa ora al match contro il Sassuolo, al momento i rossoblù sono fuori dalla zona play-out, la classifica però è molto corta, il Lecce ed il Napoli, le due squadre a rischio, sono a quota 30 e 32 punti. Oltre al Bologna anche Verona, Empoli (33 punti come i rossoblù) e Genoa (34), devo prestare attenzione. Fondamentale per il rossoblù mettersi alle spalle questo risultato e cercare di trovare le stesse sensazioni che avevano portato al bellissimo successo per 3-0 contro la ROma capolista. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook