The Duel – Skorupski vs. Szczesny

Juventus-Bologna è da sempre una sfida particolarmente sentita dai tifosi rossoblù.
Alla luce delle ultime due ottime prestazioni, la squadra di Mihajlovic può permettersi di scendere in campo allo Juventus Stadium senza timore, ma soprattutto con leggerezza.
La Juventus per consolidare il quarto posto, il Bologna per dare continuità buoni risultati e alle prestazioni positive delle ultime due gare.
I rossoblù due giorni fa sono tornati al gol dopo un mese e mezzo, statistica che stava iniziando a pesare e non poco.

Se l’attacco in questi ultimi mesi ha faticato ad andare in gol, contro la Sampdoria la difesa del Bologna ha fatto registrare l’undicesimo clean sheet della stagione.
Se lo scorso anno il reparto arretrato era uno dei punti deboli della squadra, quest’anno al contrario si sta rivelando il vero punto forte, complice anche un cambio di modulo a campionato in corso.
Uno dei protagonisti di quest’ultima parte di campionato è sicuramente Lukasz Skorupski, che sabato sfiderà il suo compagno di nazionale Wojciech Szczęsny.
Sarà dunque la sfida tra i due portieri lo speciale duello di questa settimana.

In questi quattro anni in maglia rossoblù, Skorupski ha vissuto momenti di alti e bassi, ma nell’ultimo periodo si è rivelato fondamentale. 
Da quando Gary Medel ha assunto il comando della retroguardia felsinea, le prestazioni del polacco sono cresciute sempre di più.
E’ un portiere che ha bisogno di sicurezza davanti alla sua porta, pur essendo particolarmente efficace tra i pali. E’ questo infatti il suo punto di forza principale.
Tra i pali è sicuramente uno dei portieri più abili in Serie A: il polacco si è reso protagonista anche di parate di elevata difficoltà (non ultime le due su Giroud dieci giorni fa, quando Skorupski ha sbarrato la strada a uno degli attaccanti più forti del nostro campionato).
In diverse situazioni ha mostrato grande reattività.

In più di dieci anni di carriera, Skorupski ha parato solo 12 rigori (dato Transfermarkt.it), segno che ciò non rientra tra i suoi punti di forza. Tuttavia, alcuni dei pochi rigori parati dal polacco sono stati contro avversari di altissimo calibro: Immobile, Ibrahimovic, Lautaro Martinez e Mertens, a quest’ultimo quando però era ancora all’Empoli.
Se tra i pali è particolarmente abile, deve invece acquisire maggiore sicurezza nelle uscite e nella gestione del pallone con i piedi.
Il Bologna spesso parte con la costruzione dal basso, e il polacco in questo senso si è spesso trovato in difficoltà.
Questa resta probabilmente la migliore stagione da quando è sotto le due torri.

Dall’altra parte, il numero uno bianconero è sicuramente uno dei portieri più completi e affidabili dell’intera Serie A.
Anche lui, come Skorupski, è molto abile tra i pali e dispone di una efficace reattività.
Nelle uscite riesce a trasmettere a tutta la sua retroguardia grande sicurezza, svettando sulle teste degli avversari anche grazie ai suoi 196 centimetri di altezza.
Predilige le respinte rispetto al blocco del pallone, e si distingue per essere molto pulito negli interventi, specialmente nelle mischie e sui calci piazzati.
Il fatto che sia un portiere completo è dimostrato dal fatto che oltre alle caratteristiche sopra citate, Szczesny nel corso della carriera ha migliorato molto anche il gioco con i piedi, caratteristica oggi fondamentale per un portiere. Questo dimostra la sua bravura nell’adattarsi ai cambiamenti del calcio.
Per quanto riguarda i rigori, in tutta la sua carriera il portiere della Juventus ne ha parati esattamente il doppio di quelli parati da Skorupski: 24 (dato Transferkmarkt.it). Tra i diversi nomi di calciatori a cui ha sbarrato la porta figura Musa Barrow. Il portiere bianconero ha parato un rigore al gambiano nel 2019, quando ancora Barrow militava nell’Atalanta (pochi mesi prima di trasferirsi al Bologna).

Le carriere dei due portieri sono state estremamente diverse.
Sabato si incroceranno e saranno avversari sul campo, ma tra pochi mesi affronteranno insieme un’altra sfida, per loro molto importante: il mondiale in Qatar con la loro nazionale, la Polonia.

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