Primavera – Successo contro la Fiorentina, salvezza ad un passo

Per la 32 giornata del campionato di primavera 1 si affrontano Bologna e Fiorentina. Derby dell’Appennino che in caso di vittoria dei rossoblù potrebbe voler dire staccare definitivamente la zona playout e archiviare il discorso salvezza con tre giornate d’anticipo. Bologna che si schiera con il solito 3-5-1-1, con Rocchi ad ispirare Raimondo.

Primi dieci minuti senza particolari squilli, le difese anticipano e leggono bene gli attacchi avversari e mancano le giocate pulite da entrambe le squadre. Al 15’ è però Annan a sbloccare la partita: Raimondo riceve palla, calcia a botta sicura, sulla respinta di Fogli arriva Annan che con una gran botta di sinistro butta giù la porta per l’1-0 del Bologna. Al 25’ si vede anche la Fiorentina: cross dalla destra e colpo di testa a botta sicura di Seck salvato sulla linea da Bagnolini, tutto fermo per fuorigioco comunque. 

Squadre che dopo il gol di Annan hanno abbassato i ritmi, poche occasione da entrambe le parti nonostante il tanto agonismo in campo. Al 51′ primo cartellino giallo del match: ammonito Motolese per un intervento duro a centrocampo. Motolese che viene sostituito cinque minuti dopo, al suo posto Mercier. Al 72’ grandissima parata di Bagnolini su Capasso dopo che la difesa del Bologna aveva regalato il pallone alla Viola. Fiorentina che continua a spingere molto in questa frazione di gioco, Bologna che fa muro e riparte in contropiede. Ospiti che vanno vicini al pareggio al 78’ con Toci che dopo un rimpallo tenta l’acrobazia al volo, palla a lato di qualche metro alla sinistra di Bagnolini. All’80 altro cambio per il Bologna, fuori Rocchi dentro Paananen.  Al 89’ occasione colossale per la Fiorentina: sugli sviluppi di calcio d’angolo il pallone arriva sulla testa di Krastev che stacca, palla che sbatte sulla traversa. Sulla ribattuta di un giocatore della viola è bravo Bagnolini a deviare il pallone in corner.

Fischio finale del direttore di gara, Bologna che conquista il derby dell’appennino e che conquista aritmeticamente con tre giornate d’anticipo una salvezza che nel girone d’andata sembrava pura utopia. La speranza è ora di vedere qualche giocatore della Primavera giocarsi qualche chance in prima squadra in queste ultime quattro partite del campionato di serie A.

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