Il Bologna è già in vacanza: al Dall’Ara è festa Sassuolo

Qualche avvisaglia la si aveva avuta già a Venezia, una settimana dopo è arrivata la conferma: il Bologna è già in vacanza. Al Dall’Ara, nell’ultima di fronte al proprio pubblico, per i ragazzi di Sinisa Mihajlovic arriva una sonora sconfitta (finisce 1-3 per il Sassuolo).

Formazioni. Aebischer parte dal primo minuto (Dominguez in panchina); Orsolini vince il ballottaggio con Barrow, per il resto solita formazione; dall’altra parte, un Sassuolo che vuol riprendersi dopo l’ultimo periodo opaco, col quartetto delle meraviglie (Berardi-Raspadori-Traorè-Scamacca) ad impensierire la difesa rossoblù.

Primo Tempo. Bell’omaggio nel pre-partita a Lucio Dalla, proprio sotto la curva Bulgarelli; quattrocentesima presenza in serie A per Lorenzo De Silvestri. Il caldo estivo e l’orario non impediscono una discreta affluenza di pubblico: circa quindicimila gli spettatori complessivamente al Dall’Ara, per il saluto casalingo alla squadra. Tanti cori e applausi per Mihajlovic (in curva campeggia lo striscione “Sinisa e basta!”). La sfida a distanza tra Arnautovic e Scamacca (entrambi a quota quattordici reti in campionato) promette di monopolizzare il menù della partita, cominciando subito nei primi minuti: prima l’austriaco impegna Consigli, poi l’attaccante neroverde fa lo stesso con Skorupski. Diversi striscioni compaiono in curva: il primo contro gli arbitri, il secondo per ricordare Stefano Biondi. Il caldo si fa sentire, nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra, i ritmi sono da fine campionato; al trentacinquesimo poi il lampo improvviso: calcio d’angolo per il Sassuolo, Scamacca svetta di testa e fa gol. Il Bologna ha un’occasionissima per rispondere proprio con Arnautovic: palla al bacio di De Silvestri, Marko però la spedisce in curva (in fuorigioco). Skorupski deve poi fare gli straordinari su Frattesi e Berardi, all’intervallo è 0-1 per il Sassuolo.

Secondo Tempo. Mihajlovic mette subito Barrow per Theate, Bologna che passa al 4-2-3-1. Raspadori ferma Schouten con le cattive, cartellino giallo. Chiriches segna di testa, l’arbitro però annulla per un tocco di mano; primo cambio per Dionisi: entra Lopez per Traorè. Tanjga risponde con Svanberg e Sansone per Aebischer e Soriano. Il raddoppio del Sassuolo è comunque nell’aria: la difesa del Bologna non c’è, Berardi segna in rovesciata. E’ lo 0-2. Dijks e Kasius per De Silvestri e Hickey, ricambio totale sugli esterni; ancora Scamacca va poi a segno, facendo scorrere i titoli di coda: 0-3 per i neroverdi, partita virtualmente chiusa. Nel finale l’arbitro Ghersini dà un rigore al rossoblù, Orsolini lo realizza, per sperare in un rimonta però è ormai tardi. Bologna di fatto mai sceso in campo, vince meritatamente il Sassuolo.

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