Resto Del Carlino – Inizia la partita dei rinnovi. Pronti ad evitare altri casi Svanberg

I giocatori in scadenza tra uno o due anni sono i primi nodi da sciogliere per il nuovo diesse che sembra intenzionato a non ripetere una situazione simile a quella dello svedese. Il primo dovrebbe essere Skorupski, pronto a dire sì

Sartori indica la via. L’idea è quella di rinnovare o vendere i giocatori in scadenza nel 2023 e 2024 per evitare altri casi come quello di Svanberg. Il fatto è che i giocatori in scadenza tra uno o due anni sono ben undici e quindi la possibilità che a Casteldebole si veda una vera e propria rivoluzione è molto concreta.

Si parte dalla porta. Skorupski e Bardi sono attesi tra mercoledì e venerdì per discutere i rinnovi. Il polacco chiede un milione a stagione, nuovo tetto massimo indetto a Casteldebole, fino al 2026 – 27. Il Bologna si è fermato a 900mila euro e l’intesa sembra essere vicina. Anche per Bardi non ci dovrebbero essere problemi, il portiere dovrebbe accettare un biennale a 300-400 mila euro ma sta a lui decidere se accettare ancora il ruolo di secondo alle spalle del polacco o guardarsi altrove verso Ternana o Como che gli offrono un posto da titolare. Per la questione dell’estremo difensore chiude i giochi Bagnolini, con Molla che dovrebbe essere mandato in prestito come pure Ravaglia di rientro da Frosinone.

Poi tocca alla mediana con le questioni delicate di Soriano e Schouten. Il capitano ha il contratto di 1,6 milioni netti in scadenza nel 2023. Il club vuole rinnovarlo ma a patto che il giocatore si riduca l’ingaggio rientrando così nei nuovi parametri. L’offerta del rinnovo dovrebbe arrivare anche per Schouten il quale in vista del mondiale non vorrebbe cambiare ambiente e la società è pronta ad alzargli l’ingaggio per portarlo al pari dei titolari ed evitare così le sirene di Napoli e Inter. Poi arriverà il turno di Orsolini, Vignato e Binks con il nuovo diesse che intende valorizzarli di più con un cambio modulo passando al 3-4-2-1 oppure al 3-4-3. Bisogna capire se dopo le fatiche dell’ultima stagione decideranno di rimanere o di sentire cosa propongono Sassuolo o Monza.

Tema caldo saranno le uscite. Sansone con il suo ingaggio da 1,6 milioni fino al 2023 sembra destinato a lasciare Bologna così come Dijks il quale non convince sulla tenuta fisica legata al suo ingaggio da 800mila euro. Medel e De Silvestri hanno appena rinnovato e Soumaoro ha il contratto sino al 2024. I primi due hanno 34 e 35 anni e il francese 30. Per loro si parlerà dopo l’inverno vedendo anche l’andamento dei rinnovi fino a quel momento e che piega prenderà la stagione. Sartori è pronto ad aggiustare il tiro e pensa anche ad un eventuale piano B, il quale prevede cessioni e più volti nuovi a riempire lo spogliatoio di Casteldebole.

Skorupski e Bardi dovrebbero accettare l’offerta a breve mentre Soriano, Orsolini e Schouten potrebbero essere coloro che cambiano le carte in tavola.

Fonte: Marcello Giordano – Resto Del Carlino

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