L’Italbasket si arrende alla Slovenia in amichevole: 90-71 il risultato finale

ITALIA – SLOVENIA 71 – 90 (23-27; 37-53; 48-77)

Italia: Della Valle 6, Spissu 8, Tonut 5, Flaccadori 5, Udom 2, Lever 0, Caruso 0, Vitali 0, Polonara 12, Severini 7, Okeke 7, Akele 0, Woldetensae 13, Petrucelli 6

Slovenia: Dragic 11, Rupnik 0, Nikolic 8, Muric 9, Tobey 6, Blazic 6, Hrovat , Dimec 8, Dragic Z. 8, Glas 3, Macura 4, Cebasek 9, Doncic 12

Arbitri: Borgo, Dori, Krejic

Tiri liberi. ITA 9/14; SLO 19/24

Falli: ITA 24; SLO 23

Rimbalzi: ITA 44; SLO 49

Tiri da 2: ITA 19/38; SLO 16/35

Tiri da 3: ITA 8/34; SLO 13/39

L’amichevole di lusso disputata all’Allianz Dome di Trieste viene vinta dalla Slovenia. L’Italia di coach Pozzecco, fortemente rimaneggiata viste le tante assenze, ha lottato fino a che ha potuto ma poi si è dovuta arrendere di fronte a Doncic e compagni. Di seguito la cronaca del match.

La palla a due viene alzata e l’Italia, contrariamente alla Slovenia che cerca più le soluzioni individuali, muove molto il pallone. Questo dà modo agli Azzurri di trovare con facilità i buchi nella difesa avversaria. La Slovenia, però, è una squadra di assoluto talento e, nonostante una difesa azzurra piuttosto aggressiva, riesce a trovare punti da ogni posizione del campo. Dopo cinque minuti di gioco il punteggio segna 14-9 in favore della Slovenia e coach Pozzecco decide di fermare la partita per parlare un pó con i suoi giocatori. Doncic e compagni provano a scappare via trovando spesso  strada libera sotto canestro ma l’Italbasket stringe i denti e, guidata da Polonara e Tonut, rimane a contatto. La prima frazione si chiude con la Slovenia in vantaggio 33-29

Il secondo quarto vede la formazione ospite partire fortissimo. Due triple in fila, infatti, permettono alla squadra balcanica di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. La fisicità in campo si alza e non è un caso che le percentuali al tiro si abbassino. I tanti fischi della terna arbitrale non giovano all’attacco azzurro che fatica a muovere il pallone come nel primo tempo. Per provare a smuovere i suoi, Pozzecco si gioca la carta Woldetensae che ruba subito un pallone a Doncic e va a segnare il momentaneo meno nove azzurro. È proprio il numero 53 dell’Italia che prova a guidare i suoi verso la rimonta ma Doncic non ci sta e, con giocate di puro talento, tiene a distanza la squadra di Pozzecco. Si va, dunque, negli spogliatoi sul 53-37 per la Slovenia. 

Nel terzo quarto salgono in cattedra in maniera definitiva Doncic e Gorna Dragic. I due giocatori chiave della formazione slovena guidano le azioni offensive della Slovenia che si avvicina anche al più venti. L’Italia appare in netta difficoltà ma, grazie a qualche canestro da tre punti, cerca di tenere accesa la sfida. A due minuti dal termine del terzo periodo, sul più ventitré sloveno, coach Pozzecco ferma la partita perché non è contento di quanto visto in campo. La reazione sperata, però, non arriva tanto che Doncic e compagni vanno all’ultimo break in vantaggio 77-48.

Gli ultimi ad arrendersi sono Woldetensae e Okeke che provano a ricucire lo strappo con giocate individuali. Il 7-0 di parziale azzurro riporta l’Italia a meno ventidue ma il tempo scorre e la formazione ospite gestisce l’ampio margine accumulato in precedenza. La partita si chiude con la vittoria della Slovenia che batte gli Azzurri 90-71.

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