La Bottega dei Talenti – Charalampos Lykogiannis

Il Bologna con una mossa fulminea e quasi a sorpresa, nella serata di lunedì si è assicurata le prestazioni dell’esterno difensivo greco Charalampos Lykogiannis. Una necessità per i rossoblù che sembrano orientati a non contare più sull’apporto di Mitchell Dijks. L’esterno ellenico arriva a parametro zero, alla scadenza del contratto quadriennale che lo legava al Cagliari dal gennaio 2018.

I rossoblù hanno improvvisamente virato sul calciatore ormai ex Cagliari, allontanati dalla richiesta di 4 milioni del Parma per il cartellino di Giuseppe Pezzella. Per portare a casa il primo colpo della sessione, Sartori ha anche dovuto fare i conti con la concorrenza del neopromosso Lecce.

Ma chi è Charalampos Lykogiannis? Conosciamolo nella scheda tecnica.

Charalampos Lykogiannis nasce il 22 ottobre 1993, nel comune de Il Pireo, comune nel quale è situato il grande porto di Atene. La sua crescita calcistica avviene ovviamente nella squadra del comune, l’Olympiakos, nonché squadra più vincente della storia del calcio greco.

Charalampos termina il proprio periodo nelle giovanili dei rossobianchi nel 2012, a soli 18 anni, quando esordisce in prima squadra nel gennaio 2012, giocando appena 8 minuti nel finale della sfida vinta 4-0 dall’Olympiakos in Coppa di Grecia contro il Panionios e partecipando di fatto alla conquista della medesima Coppa da parte della squadra ateniese nella stagione 11/12.

Aggregato alla prima squadra con costanza, nella stagione 12/13 arrivano le prime soddisfazioni. Esordisce in campionato, totalizzando 4 presenze, di cui 2 da titolare, gioca ancora in Coppa di Grecia, ed esordendo per pochi minuti sia in Champions League e poi in una gara, persino da titolare, in Europa League. A fine stagione, con appena 9 presenze, si laureerà Campione di Grecia e campione della Coppa di Grecia.

Nelle stagioni successive, 13/14 e 14/15, Lykogiannis va in prestito lontano dall’Olympiakos. Prima al Levadeiakos, squadra della stessa Souper Ligka greca, che lo schiera titolare fin da inizio stagione permettendogli di giocare 23 volte tra campionato e coppa. La sua condizione, all’interno della rosa del club della città di Livadeia, peggiora e nel finale di stagione viene utilizzato poco. Nel 14/15, la nuova destinazione in prestito è l’Ergotelis, società con cui conosce gioie e dolori. Infatti, con il club giallonero trova il primo gol da professionista nel massimo campionato greco nel pareggio contro il Panetolikos, ma l’Ergotelis retrocede.

Nell’estate del 2015 lo acquista la squadra austriaca dello Sturm Graz. Dopo un grave infortunio muscolare, diventa titolare giocando 23 volte tra campionato e coppe, segnando un gol e fornendo un assist. Il rendimento sale nella stagione 16/17 quando gioca 36 volte tra Bundesliga austriaca e Coppa nazionale, segnando 3 reti e fornendo 3 assist.

Nella stagione 17/18, a gennaio passa al Cagliari, dopo aver cominciato alla grande la stagione nel campionato austriaco: 17 presenze, 2 reti e 2 assist. Gli isolani lo pagano 800 mila euro e lo inseriscono con costanza tra i titolari. A fine stagione le presenze in Serie A saranno 11.

La prima stagione in maglia rossoblù la passa quasi tutta in infermeria, perseguitato dai problemi fisici. Nella stagione 19/20 ritrova continuità collezionando 23 presenze tra Serie A e Coppa Italia. Ma è la stagione 20/21 la sua migliore con la maglia dei cagliaritani. Infatti, in questa stagione, molto difficile per il Cagliari, il greco segna 4 reti in 31 presenze in Serie A, contribuendo con alcune perle dalla distanza e su punizione all’insperata salvezza dei sardi. La sua avventura a Cagliari però si è conclusa nel peggiore dei modi nella stagione appena terminata. Lykogiannis colleziona 28 presenze e un gol in campionato, ma il Cagliari retrocede, mentre dal punto di vista personale trova meno spazio del previsto, alternandosi al brasiliano Dalbert.

Ha giocato con le rappresentative nazionali della Grecia fin dall’under 17, con cui ha collezionato anche 7 presenze, di cui 3 nell’Europeo di categoria del 2010. Successivamente ha giocato con costanza anche nella rappresentativa under 19: 12 presenze e anche un gol decisivo nella semifinale dell’Europeo under 19 del 2012, in cui la Grecia perse in finale 1-0 contro la Spagna. Dopo un biennio da 9 presenze con l’under 21, approda in Nazionale maggiore, dove finora ha totalizzato 6 presenze. Le ultime due presenze però risalgono al 2020, mentre le precedenti solo al 2018.

190 cm x 78 kg, Charalampos possiede un fisico longilineo, con una struttura muscolare ben sviluppata ed equilibrata. Con arti inferiori lunghissimi ed in possesso di grande potenza nella corsa, Lykogiannis possiede una discreta velocità sul lungo, mentre sul breve è piuttosto macchinoso e fa fatica a mettere in moto rapidamente la corsa. Un elemento che lo condiziona spesso nell’uno contro uno con esterni brevilinei e rapidi. Inoltre, nonostante l’altezza non è in possesso di particolari abilità nel gioco aereo.

Sinistro naturale, ha una tecnica individuale nella media. Nonostante abbia un piede mancino molto educato, Lyko è un calciatore piuttosto disordinato tecnicamente. Spesso sbaglia facili primi controlli del pallone, ma anche appoggi elementari. Nonostante abbia un piede molto preciso soprattutto sulle lunghe distanze, non ha grandi doti nella visione di gioco. Pur essendo uno stantuffo inesauribile sulla fascia, è un calciatore monodimensionale, da cui è difficile ricavare giocate associative, mentre è più facile che arrivi sul fondo con un’azione personale.

La sua dote migliore è certamente il calcio col piede mancino. Messo in mostra poche volte, quasi tutte nella stagione 20/21, il sinistro del calciatore greco è allo stesso tempo potente e molto preciso. Al suo sinistro, infatti, il Cagliari ha affidato molte punizioni dalla distanza, affidandosi alla sua precisione per arrivare in area di rigore. Inoltre, solo pochissime volte è riuscito ad andare in rete con un calcio di punizione diretto. Tuttavia, quando è riuscito a trovare la potenza e la precisione giusta ha segnato due stupendi calci piazzati e un gol pesantissimo di prima intenzione dalla distanza in Benevento-Cagliari della scorsa stagione.

Il Bologna acquisisce a parametro zero un calciatore certamente affidabile e perfettamente in grado di giocare sia esterno sinistro basso in una difesa a 4, che esterno di centrocampo a tutta fascia. Tuttavia, Lykogiannis è la perfetta riserva di un titolare dalle doti tecniche superiori. Il suo è un investimento intelligente, a fronte del possibile addio di Dijks, fino ad oggi prima alternativa nel settore di sinistra.

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