Giovanni Gasparin saluta la Benedetto XIV Cento e si accasa ad Orzinuovi.

Dopo 3 anni di militanza nella Benedetto XIV Cento, Giovanni Gasparin saluta i tifosi centesi e si accasa ad Orzinuovi. 

Arrivato a Cento nella prima storica stagione della Benedetto XIV Cento in serie A2, giocata in esilio al Palasavena di San Lazzaro e terminata nella sfortunata serie playout persa a gara5 contro Legnano, l’esterno vicentino, dopo un anno a Piacenza, è tornato a Cento lo scorso anno per prendersi la rivincita della sua prima sfortuna stagione in biancorosso. Artefice della salvezza dello scorso anno e dell’ottimo campionato culminato con lo storico approdo ai playoff per i guerciniani in questa stagione, Giovanni Gasparin saluta e ringrazia tutta la società per la fiducia accordatagli in questi anni e i tifosi biancorossi, coi quali si è subito stabilito un ottimo feeling. 

Grandissimo professionista, giocatore apprezzato da Mecacci che spesso gli ha affidato il compito di annullare il miglior esterno avversario, Gasparin ha sempre dato il suo contributo anche in attacco, segnando quasi 7 punti di media a partita catturando 3 rimbalzi e distribuendo anche 3 assist di media nella stagione 2021 /2022.

Queste le parole rilasciate da Gasparin per salutare i tifosi biancorossi: 

“Non è facile per me congedarmi di nuovo da Cento perchè, ora più che mai, sono legato a questa città che per me è diventata una seconda casa. Almeno questo saluto sarà legato alla soddisfazione dei traguardi ottenuti nelle ultime stagioni. Gli ultimi due anni sono stati particolari per ovvie ragioni ma non privi di grosse emozioni, primo tra tutti il raggiungimento dei play-off di questo anno ottenuto con tanto sforzo da parte di squadra, staff e società che non smetterò mai di ringraziare per la fiducia e la disponibilità datami. L’entusiasmo dei tifosi mi ha sempre accompagnato durante la mia avventura, sia nei momenti buoni che in quelli meno buoni. Ringrazio il Pres per i suoi messaggi di fiducia e di supporto che in diverse occasioni sono stati per me fondamentali. Chiaramente l’affetto più sentito va nei confronti dei tifosi e di quelle persone incontrate durante la mie stagioni e che ormai sono diventate una presenza costante nella mia vita…ma inutile dilungarsi troppo, sappiamo bene da entrambe le parti che questo non è un addio ma un arrivederci! Forza Cento!”.

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