Stadio – Calciomercato Bologna Fc 1909: Sartori vuole strappare alla concorrenza Omeragic, con la benedizione di Dzemaili

Periodo caldissimo per il calciomercato rossoblù: dopo l’arrivo di Joaquin Sosa (20) e Jhon Lucumì (24), acquisti che danno continuità al “progetto verde” (valutando che anche Lewis Ferguson di anni ne ha 24 e Charalampos Lykogiannis era un’idea per la panchina), la partita con l’Hellas Verona di Cioffi sarà un momento di verifica per la parte finale del calciomercato (che chiuderà fra 10 giorni esatti), che orienterà le ultime scelte (che comunque sono già state adeguatamente ponderate) che dovranno essere messe in campo, necessariamente, entro il 1 settembre.

E se ricapitoliamo brevemente quelle che sono le esigenze attuali della rosa di Sinisa Mihajlovic, mancano ancora un vice Marko Arnautovic, un vice Gary Medel (che vista la sua situazione contrattuale, dovrà verso fine stagione iniziare a prendere il suo posto), due centrocampisti (di cui uno “box to box” e uno con le caratteristiche alla Jerdy Schouten) e un esterno destro, se Denso Kasius non si rivelerà ancora pronto per il palcoscenico della serie A.

Sul vice Medel, visto che Flavius Daniliuc ormai viene accostato alla Salernitana, ormai i fari sono puntati su Becir Omeragic, 20, di proprietà dello Zurigo e compagno di squadra di Blerim Dzemaili, con cui ha vinto l’ultimo campionato elvetico. E’ stato proprio l’ex centrocampista rossoblù a dare la sua benedizione per la chiusura dell’operazione per questo centrale difensivo, piede destro, 187 centimetri, atleticamente molto forte e già con discreto palmares internazionale. Su di lui anche il Torino (una costante l’azione di disturbo dei granata, leggasi il capitolo Peer Schuurs) per questo nazionale svizzero, su cui il Bologna sarebbe in vantaggio: la cifra del cartellino si dovrebbe aggirare sugli 8 milioni, che il Bologna vorrebbe pagare con la formula del prestito e diritto di riscatto.

A centrocampo i nomi caldissimi, quasi bollenti, rimangono Nikola Moro (24, Dinamo Mosca, che per gli accordi già presi, ieri non doveva scendere in campo contro lo Spartak, ma che invece ha giocato, sembra su indicazioni date dal procuratore) la cui trattativa dovrebbe essere ben instradata (ma fino alla firma sul contratto, rimangono i se e i ma d’obbligo), e Aster Wranckx, 20, centrocampista belga della U21 e del Wolfsburg, la squadra dove è approdato il “nostro” Mattias Svanberg, che pare proprio avergli chiuso la strada per la titolarità. Aster vuole giocare (ieri nell’incontro di Bundesliga contro lo Schalke04 non era nemmeno in panchina) e il Bologna è pronto a dargli una chance, con un accordo che sembra già raggiunto e che lo dovrebbe far arrivare a Casteldebole la settimana prossima. Sul giocatore ci sono diverse squadre europee e la Fiorentina, per questo il rischio di un’asta c’è (ad oggi il cartellino vale circa 10 milioni), ma Giovanni Sartori confida di avere già in mano il giocatore.

Per la punta i nomi sono gli stessi di qualche giorno fa: Eldor Shomurodov (ma qui è Tiago Pinto della Roma a non voler farsi convincere  dalle condizioni dettate dal Bologna) e Jorgen Strand Larsen. In realtà il taccuino di Sartori contiene altri due nomi, ma il Responsabile dell’area tecnica del Bologna custodisce gelosamente i loro nomi onde evitare azioni di disturbo della “solita” concorrenza (Torino o Salernitana, oltre a qualche europea di rango). 

(Fonte Giorgio Bureddu – Stadio)

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