Il Resto del Carlino – Bologna, inizia la rivoluzione di Thiago Motta

Alla vigilia della sfida contro l’Empoli, la prima di Thiago Motta sulla panchina rossoblu, il tecnico italo-brasiliano non ha ancora sciolto il dubbio del modulo: infatti, non è da escludere che il Bologna possa scendere in campo già da domani pomeriggio con un 4-2-3-1, modulo che aveva già utilizzato Sinisa MIhajlovic fin dall’inizio della sua avventura in rossoblu. C’è aria di rivoluzione, dunque, come del resto ha anticipato lo stesso Thiago Motta in conferenza stampa di dicendo di stare lavorando su più moduli. 

Il passaggio al 4-2-3-1, oltre che a cambiare totalmente volto alla difesa rossoblu, avrà importanti conseguenze anche sugli esterni d’attacco (idealmente, Barrow ed Orsolini) e su Gary Medel: i primi, infatti, torneranno a giocare in zone del campo per loro più congeniali mentre il centrocampista cileno è pronto ad avanzare la sua posizione tornando al suo vecchio ruolo da mediano. Si prospetta dunque un centrocampo tutto garra e muscoli con Medel e Schouten, i quali dovranno smistare palla verso i trequartisti che probabilmente saranno Barrow, Soriano e Orsolini, che agiranno alle spalle di Marko Arnautovic. Proprio l’austriaco è tornato a lavorare in gruppo ed è dunque recuperato per la sfida di domani; stesso discorso per Dominguez, che dovrebbe però partire dalla panchina, mentre è ancora in dubbio Sansone, che anche ieri ha svolto lavoro differenziato. 

In caso di conferma del cambio di modulo, dunque, contro l’Empoli i rossoblu sarebbero pronti a scendere in campo con il duo centrale Posch-Lucumì, coppia nuova ma che deve funzionare anche in virtù degli investimenti fatti dalla società negli scorsi mesi, supportati sulle fasce dalla gioventù di Kasius e Cambiaso. A centrocampo, come detto, Schouten e Medel sono pronti a prendersi la mediana, mentre l’unico dubbio riguarda la fascia destra dove Vignato è leggermente in vantaggio su Orsolini. Più sicuri del posto da titolare Barrow e Soriano, sicurissimo di essere lì davanti Marko Arnautovic che dopo i 6 goal di questo avvio di stagione è chiamato ora a confermarsi anche con un modulo diverso. 

Fonte: Giacomo Guizzardi, Il Resto del Carlino

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