Il Resto Del Carlino – Pronto Zirkzee nell’attacco a due insieme ad Arnautovic per sorprendere la Juventus

Il nuovo allenatore del Bologna cerca il riscatto dopo il debutto amaro con l’Empoli. A Casteldebole di studiano le mosse giuste per compiere l’impresa a Torino

Cambi in vista per Thiago Motta e il suo Bologna. Si parte dalla conferenza stampa che sarà oggi e non alla vigilia della partita come di consueto. Il tecnico vuole provarle tutte per iniziare a ottenere risultati, anche giocare a carte coperte in vista della partita contro la Juventus. Già con l’Empoli aveva rivoluzionato il modulo, dal 3-5-2 al 4-2-3-1, ma nella testa dell’italo brasiliano c’è l’idea di cambiare ancora. Ha provato il 4-3-3 durante la sosta delle nazionali, ma con il rientro dei giocatori impegnati nelle loro partite internazionali e l’avvicinarsi della sfida contro i bianconeri potrebbero essere prese in considerazione altre soluzioni.

Zirkzee è pronto a prendere un posto accanto ad Arnautovic nel duo di attacco. Questo implicherebbe un altro modulo da portare sul campo: il 4-3-1-2 con Soriano possibilmente dietro le due punte. Dalla nazionale olandese Under 21 il giovane ex Bayern ha raccontato il perché della sua preferenza verso Bologna piuttosto che andare all’Anderlecht e con l’idea di farlo giocare accanto a Marko, presto il ragazzo potrebbe avere la sua prima chance da titolare. Sicuramente per Motta è un’idea più dettata dall’emergenza e dai dubbi sulle condizioni, ma il giovane attaccante potrebbe essere il candidato a fare coppia con l’austriaco contro la vecchia signora.

Barrow è rientrato in gruppo da poco dopo aver subito una dura botta contro l’Empoli, e ne ha subito un’altra in allenamento. Condizione che lo mette in dubbio per la sfida di domenica. Sansone potrebbe non avere i novanta minuti nelle gambe. Vignato è in crisi, status confermato anche in nazionale Under 21. Orsolini è pronto al riscatto dopo la deludente prestazione contro l’Empoli. Il tecnico ieri ha provato le due punte con Soriano dietro in quello che sarebbe un nuovo 4-3-1-2. Medel davanti alla difesa, anche se il cileno dalla nazionale avvisa: “Preferire giocare come difensore centrale”. A completare il centrocampo Schouten e Dominguez come interni e Moro ad alternarsi con l’olandese ad alternarsi con Moro.

La necessità è quella di giocare e sacrificarsi per la squadra con Motta che vuole un centrocampo a tre pronto a proteggere la difesa, così da lasciare libertà e spazi per fare male. Se quanto provato ieri sarà quanto verrà utilizzato in partita lo si capirà oggi. L’intenzione del neotecnico è quella di giocare contro la Juventus a tutto uno contro uno. I bianconeri provano il 3-5-2 con i rientri di Locatelli, Rabiot e Bonucci. Oggi l’allenatore rossoblù scioglierà ogni dubbio sugli esterni offensivi in conferenza con le uniche due certezze che rimangono la difesa a quattro e il centrocampo a tre.

Fonte: Il Resto Del Carlino, Marcello Giordano

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