Formula 1 – AlphaTauri pronta al ritorno a Suzuka

Il circus della Formula 1 torna finalmente in Giappone, dove manca dal 2019, per l’appuntamento sull’iconico tracciato di Suzuka, di proprietà della Honda, che sarà sponsor dell’evento. Il costruttore nipponico, di fatto fornitore della power unit di Red Bull e AlphaTauri, ha ieri annunciato congiuntamente alle due scuderie un rafforzamento della partnership e il ritorno del proprio marchio sulle livree delle quattro auto dell’universo del Toro. Da parte del colosso austriaco non trapela alcuna informazione, ma le indiscrezioni della stampa fanno sapere che il fondatore Dietrich Mateschitz versi purtroppo in gravi condizioni di salute.

La scuderia di Faenza arriva a Suzuka dopo un weekend complicato, ma c’è entusiasmo e voglia di tornare a fare punti. Yuki Tsunoda, fresco di rinnovo contrattuale, sarà al debutto sul circuito nipponico nelle vesti di pilota della massima formula. Il pubblico di casa galvanizzerà il vulcanico pilotino classe 2000, pronto a dare il massimo. Dall’altro lato del box, Pierre Gasly è determinato a proseguire sulla scia di quanto mostrato nel 2019, quando colse il suo unico arrivo a punti nel Gran Premio del sol levante, piazzandosi settimo con un giro di distacco dal vincitore Valtteri Bottas

La pista di Suzuka misura 5.807 metri ed è un mix di curve lente – come l’Hairpin – e pieghe velocissime come la 130R. Il layout della pista si compone di 18 curve, dieci a destra e otto a sinistra, ed è lunga 5,8 chilometri. Questo è l’unico tracciato ad avere una forma a otto: una caratteristica unica nel suo genere. Per la natura del circuito, il sistema di recupero d’energia sulla pista di Suzuka sarà particolarmente importante: qui i sistemi ibridi garantiscono una potenza elevata, quantificabile nelle simulazioni in circa 3 secondi al giro. La power unit è particolarmente importante e gira al massimo regime per circa il 65% del giro. Inoltre, sul grande rettilineo di 1,2 chilometri, si va a tutto gas per quasi 15 secondi. Potenza e trazione saranno le parole chiave per il Gran Premio del Giappone.

Le dichiarazioni dei piloti

Yuki Tsunoda

“La mia prima volta a Singapore non è andata come speravo. Il venerdì non eravamo messi bene, ma ci siamo ripresi abbastanza rapidamente fino ad arrivare alla Q3, cosa che mi ha fatto piacere. In gara, le condizioni erano particolarmente complicate e credo che abbiamo scelto di montare le gomme slick troppo presto. Detto questo, ho commesso un errore nel valutare il punto di frenata e sono andato a sbattere. Ora mi lascerò tutto alle spalle per concentrarmi sul prossimo weekend, per quella che sarà la mia prima gara di casa in Formula 1.

Obiettivamente, quella del Giappone può essere considerata una gara come un’altra. Ma per me è una di quelle che attendo con ansia da quando ho iniziato a correre in Formula 1. A Suzuka ho girato spesso in Formula 4 e quindi ho una certa esperienza, ma quando di recente ho provato la pista al simulatore mi sono reso conto che su una Formula 1 è tutta un’altra cosa. Avendo più deportanza, credo che su una F1 l’acceleratore è aperto per gran parte del giro rispetto alla Formula 4. La visuale cambia completamente, è come se fosse una pista completamente diversa. L’esperienza fatta in passato mi tornerà comunque utile, perché ricordo come si guida a Suzuka. Non vedo l’ora di correre lì, davanti ai miei fan.

Ci sarà tanto interesse da parte degli appassionati per questa gara. Immagino sarà per me un weekend di gara diverso da ogni altro e non vedo l’ora di vivere questa nuova esperienza. Sono contento di tutte queste attenzioni, non sono il tipo di persona che sente molto la pressione degli altri. Quando guido sono concentrato solo su me stesso e tutto questo supporto mi darà energia extra a ogni giro, sarà utile e piacevole al tempo stesso. Molti amici e familiari verranno a Suzuka e so che ancora coloro per i quali non ho potuto ottenere i pass hanno acquistato i biglietti. E un ultimo punto molto importante: potrò mangiare cibo giapponese per un’intera settimana!”

Yuki Tsunoda (Source: Scuderia AlphaTauri)

Pierre Gasly

“A Singapore abbiamo perso l’occasione di fare bei punti, soprattutto per il campionato Costruttori, dobbiamo valutare attentamente come abbiamo gestito il weekend. Onestamente, venerdì non sembravamo molto competitivi sull’asciutto, ma le qualifiche sono state divertenti e ci hanno dato una buona opportunità per la gara. Sembravamo in grado di poter sfruttare al meglio la situazione, visto che mi trovavo in una buona posizione davanti alle Aston Martin, ma abbiamo anticipato troppo il pit stop per le gomme slick e poi non c’è stato modo di recuperare. Dobbiamo fare di meglio, perché c’è il potenziale per ottenere dei buoni risultati prima della fine dell’anno, a cominciare proprio dal Giappone, dove sono felice di tornare dopo due anni di pausa.

Quella di Suzuka è una pista incredibile, soprattutto il primo settore con tutte le curve veloci. È sicuramente una delle mie tre piste preferite. Come pilota Honda è sempre una sensazione speciale poter correre in Giappone davanti ai nostri tifosi. Ho vissuto l’ultimo periodo della Honda in F1, ma anche prima, considerando che ho corso con loro durante la mia stagione in Super Formula. Il Giappone mi sostiene molto ed è un vero peccato non aver potuto correre lì nelle ultime due stagioni. Amo la loro cultura, adoro Tokyo e anche il cibo, anche se l’esperto in materia per questo è Yuki. Mi sento a mio agio in Giappone e il sostegno che ricevo è molto motivante. Sono felice di gareggiare nuovamente lì. L’ultima volta che l’abbiamo fatto, nel 2019, ho fatto un buon weekend: nono in qualifica e settimo in gara. Vedremo cosa riusciremo a fare questa volta”.

Pierre Gasly (Source: Scuderia AlphaTauri)

Gli orari TV (ora italiana)

Venerdì 07 ottobre

PL1: 05:00 – 06:00 (diretta SKY)

PL2: 08:00 – 09:30 (diretta SKY)

Sabato 08 ottobre

PL3: 05:00 – 06:00 (diretta SKY)

Qualifiche: 08:00 – 09:00 (diretta SKY, differita TV8 ore 16:30)

Domenica 09 ottobre

Gara: 07:00 (diretta SKY, differita TV8 ore 16:00)

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