Dalmonte: “E’ il momento di cambiare passo. Avremo tre assenze”

Alla vigilia della trasferta a San Severo, coach Luca Dalmonte ha presento la sfida che attende la Fortitudo, in programma domani alle 18:

“Il campo ha decretato il valore che oggi San Severo può esprimere. Il percorso positivo in Supercoppa così come la vittoria al debutto e la gara giocata alla pari a Udine non sono una casualità. Noi siamo consapevoli che affrontiamo una squadra che ha autostima e fiducia, che sta producendo coi fatti una pallacanestro di livello. Dobbiamo giocare questa trasferta come un’opportunità di scrollare il gruppo, di cambiare il passo. Non sarà decisivo essendo alla terza giornata ma dobbiamo provare a cambiare un po’ il ritmo del nostro campionato.” 

Sulla settimana biancoblu: “I ragazzi hanno dimostrato il desiderio di presentarsi competitivi lavorando in una direzione che ci permetta di approcciare la partita nel migliore dei modi e giocare al 100% le situazioni che ci saranno proposte. E’ stata una settimana positiva anche nel dribblare alcune oggettive difficoltà a livello di presenze agli allenamenti Ci saranno tre assenti. Lo dico perché dovremo essere in grado di leggere intelligentemente la gara con rotazioni limitate ed essere capaci di cambiare pelle ma non per avere alcun alibi, anzi devono essere lontani dal nostro pensiero. Affronteremo la gara al meglio delle nostre possibilità sapendo che sarà insidiosa ma anche che si tratta di una trasferta e vale doppio.”

Chi sono gli assenti? “Biordi da metà settimana accusa una problematica che non siamo riusciti a risolvere; Italiano è vittima di una distorsione discretamente importante e Saliou Niang ha un problema per il quale verranno fatti accertamenti la prossima settimana. Tre situazioni che certamente hanno pesato sul lavoro della settimana ma la squadra ha dimostrato presenza e desiderio di essere pronta. Avendo quattro giocatori in rotazione sul perimetro e quattro nel reparto lunghi probabilmente qualche lungo al bisogno dovrà sconfinare sul perimetro. Dovremo essere bravi noi ad avere un gioco efficace a prescindere.”

Quali accorgimenti adottare viste le assenze? “Si tratta di una lettura che non dipende solo da noi. Vedremo come muoverci anche in funzione dell’avversario. I due indiziati a scalare sul perimetro sono Cucci e Davis; gli accoppiamenti difensivi ce ne daranno la conferma così come le situazioni a gara in corso. Dobbiamo sempre proporci come squadra al di là di ruoli ben definiti.”

Focus su San Severo: “Bogliardi è un 2002 a breve pronto per la Serie A, un lavoratore pazzesco, un ragazzo molto talentuoso su entrambi i lati del campo. Sabatino ha caratteristiche differenti: è molto aggressivo e dentro il loro sistema esprime al meglio le sue qualità. Fabi è una loro certezza e un punto di riferimento e Daniel è tra tutti il giocatore più riconosciuto. Possono giocare con due quattro perimetrali (Lupusor e Cepic) che sanno giocare anche da cinque mentre Wilson può fare un po’ di tutto. Corrono e sono aggressivi nei primi secondi del possesso, aprendo bene il campo. Hanno giocatori giusti al posto giusto e attraverso il rendimento individuale hanno trovato un ottimo rendimento di squadra.”

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