Primavera – Show del Bologna, Juve travolta 4-2

Dopo le tre sconfitte consecutive con Frosinone, Milan e Napoli, è tempo per il Bologna primavera di tornare a fare punti. L’avversario di giornata è la Juventus di Paolo Montero.
Vigiani si schiera con un 4-3-2-1: Bagnolini in porta, linea a quattro con Mercier, Amey, Motolese e Corazza (solo panchina per Stivanello dopo il fastidio avvertito nell’ultima partita), centrocampo formato da Bynoe, Urbanski e Rosetti, in avanti Pyythia e Mazia a supporto dell’unica punta Ebone (esordio dal primo minuto per lui).
Neanche 30 secondi e Bagnolini compie un vero e proprio miracolo su Hasa: l’attaccante bianconero si gira in area, colpisce a botta sicura ma Bagnolini è prodigioso a parare con i piedi. Di nuovo Hasa al 6’ che in palleggio arriva al tiro di mancino, palla deviata e calcio d’angolo che però porta ad un nulla di fatto.
Ma è il Bologna a portarsi in vantaggio al 10’: sciocchezza della Juventus al limite dell’area, Ebone è bravo a rubare il pallone e davanti a Scaglia non può davvero sbagliare. 1-0 per il Bologna che finalmente torna a segnare dopo tre partite a digiuno. 
Neanche il tempo di esultare e la Juve pareggia immediatamente: cross in mezzo di Hasa, nessuno interviene e sul secondo palo arriva Mancini che non ha problemi a depositare in rete il pallone. 1-1, tutto da rifare per il Bologna.
Ancora il Bologna che con il pressing efficace mette in grande difficoltà la Juve è per poco non si riporta in vantaggio. Il vantaggio arriva pochi minuti dopo con Pyythia che approfitta di un posizionamento non perfetto della difesa bianconera e batte Scaglia. Al 22’ ammonito Bynoe per un fallo su Rouhi.
Squadre che si affrontano a viso aperto e senza esclusione di colpi ed ecco che Corazza tira fuori un vero e proprio gioiello con un tiro a giro sul secondo palo dal limite dell’area che va ad infilarsi sotto l’incrocio. Grandissimo gol del terzino rossoblù che porta il Bologna sul doppio vantaggio. Il Bologna sfiora il poker con Mazia che beneficia di un’uscita non perfetta di Scaglia sul cross di Pyythia, il portiere bianconero è però bravissimo a negare il gol al numero 11 che aveva calciato di prima intenzione sulla ribattuta.
Quarto gol che arriva pochi istanti dopo con Amey che sugli sviluppi di calcio d’angolo è lesto ad insaccare il pallone in rete. 4-1 per i rossoblù, Bologna dominante e meritatamente in vantaggio così largamente dopo i primi 45 minuti.
Juve che torna in campo carica e cerca di sfondare il muro del Bologna e al 56’ ci riesce con Mbangula che lascia partire un gran tiro sul quale Bagnolini non può nulla. 4-2 al Nicolò Galli. Al 58’ escono Bynoe e Rossetti, al loro posto Schiavoni e Maltoni. Al 70’ esce Ebone, ottima prova la sua, dentro Mmaee. Al 74’ bel tiro proprio di Mmaee, palla di poco alta sopra la traversa. Al 78’ bellissima azione del Bologna che porta al tiro Mazia nell’area piccola che però si fa ipnotizzare da Scaglia. All’80 fuori Amey e Mazia, dentro Wallius e Anatriello. All’82’ grandissima doppia parata salva risultato di Bagnolini sul tiro mancino di Yildiz, risultato ancora sul 4-2.

Triplice fischio di Saia, il Bologna cala il poker e vince meritatamente contro la Juventus che finora non aveva mai perso. Tre punti importantissimi e di prestigio per i rossoblù che si portano a quota 13. Prossimo impegno mercoledì prossimo contro il Pescara in Coppa Italia. 

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