Stadio – Il momento dell’Olandese

Tra qualche ora il Bologna scenderà in campo contro il Napoli in una partita che si prospetta molto complicata, soprattutto per l’assenza di Arnautovic. Il bomber austriaco, fermo per una lombalgia, sarà sostituito da Joshua Zirkzee che, per la prima volta, vestirà la maglia da titolare.

È una trasferta scomoda: i ragazzi di mister Spalletti stanno dominando il campionato di Serie A e sono primi nel loro girone di Champions League; quattro gol al Liverpool, tre ai Rangers e dieci all’Ajax recitano i tabellini di un Napoli che sta disputando uno dei migliori inizi di stagione di sempre.

Nella sua prima partita da titolare, sicuramente Zirkzee avrebbe preferito avere Arnautovic al suo fianco, non essere caricato del peso di fare bene, anzi, benissimo e di non deludere le aspettative di migliaia di tifosi rossoblù che non ci stanno a vedere il Bologna così in basso alla classifica.

Il calciatore olandese è più una seconda punta che una prima, ma è contento di poter finalmente giocare: sa che, se farà bene come ha dimostrato prima di approdare sotto le Due Torri, riuscirà a penetrare una difesa partenopea per ora incrollabile.

L’acquisto di Zirkzee era stato voluto da Giovanni Sartori e Marco di Vaio: la loro non è stata una seconda scelta, ma bensì molto oculata nel cercare qualcuno che fosse sia in grado di sostituire Arnautovic, ma anche, per lo schema adottato allora da Sinisa, di giocargli accanto. L’operazione è stata tutt’altro che facile sia nel convincere Zirkzee ad accettare il Bologna, sia nello sborsare 9 milioni al Bayern Monaco.

Questa sera è giunto per lui il momento di dimostrare il suo valore.

Fonte: Claudio Beneforti – Stadio

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