Diamo i numeri: Bologna – Torino 

Continua la nostra rubrica Diamo i numeri, dove ogni settimana vengono proposti commenti, analisi, curiosità e pillole statistiche, rigorosamente su una scala da 0 a 10, sulla Serie A e sulla situazione in casa Bologna.

ZERO a zero nell’ultima sfida tra Bologna e Torino in Serie A, lo scorso 6 marzo. Primato negativo per i rossoblù che non riescono a tenere la porta inviolata in due gare consecutive nel massimo campionato contro i granata dagli anni ’80.

UNA sconfitta in rimonta, quella del Torino, che era passata avanti grazie al gol su rigore realizzato da Lukić: alla squadra di Juric non accadeva di perdere una partita da una iniziale situazione di vantaggio dallo scorso febbraio, quando i piemontesi vennero sconfitti dal Venezia per 1-2.

DUE le vittorie consecutive per il Torino di Juric: i granata sfiorano la terza ma sfortunatamente per loro incrociano sul proprio cammino un grande Bologna, rinato dopo la cura di Thiago Motta, che si impone in rimonta per 2-1 con grinta, carattere e qualità. I piemontesi non infilano tre successi di fila nello stesso campionato di Serie A da marzo del 2019, quando sulla panchina sedeva Walter Mazzarri in panchina: in quell’occasione le vittorie arrivarono ai danni di Atalanta, Chievo e Frosinone.

TRE vittorie consecutive in Serie A per il Bologna targato Thiago Motta. Sotto le Due Torri non accadeva da febbraio 2020 quando i rossoblù si imposero su SPAL, Brescia e Roma.

QUATTRO vittorie esterne consecutive in Serie A per la Lazio di Maurizio Sarri, è la prima volta da gennaio 2020 quando sulla panchina dei biancocelesti sedeva Simone Inzaghi (in quell’occasione furono cinque le vittorie esterne consecutive)

CINQUE pareggi negli ultimi cinque confronti in Serie A al Dall’Ara fra Bologna e Torino. L’ultimo successo esterno per i granata? Bisogna tornare indietro all’aprile 2016 quando i granati si imposero sui rossoblù per 1-0, con la rete di Belotti al 93° minuto.

SEI i punti di vantaggio della capolista di questa Serie A, il Napoli di Luciano Spalletti, sulla seconda in classifica, il Milan campione in carica. I partenopei ormai non sono più una sorpresa e ribaltano in rimonta anche l’Atalanta fuori casa con un’altra grandissima prova di forza. Che sia l’anno del Napoli?

SETTE gol per il difensore-goleador Theo Hernandez, fra la stagione attuale e quella precedente. Il terzino del Milan ha infatti firmato il gol dell’iniziale vantaggio in Milan-Spezia, terminata 2-1, e dall’inizio della scorsa stagione, solo Ramy Bensebaïni del Mönchengladbach (8) ha segnato più gol di Theo Hernández (7) tra i difensori dei top-5 campionati europei.

OTTO le squadre in classifica sotto il Bologna, che si piazza al dodicesimo posto con 16 punti. Dopo un inizio di stagione iniziato con il freno a mano tirato per i rossoblù, per usare un eufemismo, i felsinei pare stiano trovando quella consapevolezza nei propri mezzi che da troppo tempo mancava. Bisogna continuare su questa strada.

NOVE le squadre nella storia della Serie A che possono vantare il primato di 900 vittorie nella competizione. L’ultima? Il Bologna, grazie alla vittoria ottenuta questa giornata contro il Torino.

Le DIECI ultime sfide in Serie A fra Bologna e Torino, prima di questa giornata, avevano visto prevalere nettamente i granata sui rossoblù, con un imbattibilità di ben 9 partite. Il parziale registra 3 vittorie per il Torino, 6 pareggi ed una vittoria per i rossoblù (il 2-3 del 16 marzo 2019 all’Olimpico Grande Torino). Speriamo che quest’ultima partita segni un’inversione di tendenza.

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