Seguici su

Bologna FC

Corriere di Bologna – La risorsa dei rossoblù è la panchina

Pubblicato

il


Le tre vittorie consecutive in campionato contro LecceMonza e Torino hanno proiettato il Bologna verso il centro della classifica. I 9 punti conquistati nelle ultime tre gare hanno il sapore di un cambiamento, soprattutto se si pensa a come i rossoblù sono riusciti a vincere contro Monza e Torino, due partite nelle quali la differenza l’ha fatta la panchina.
Sia a Monza sia domenica al Dall’Ara il Bologna è riuscito in due grandi rimonte, anche e soprattutto grazie a chi è subentrato. 

Prima di queste due partite i rossoblù erano riusciti a rimontare solo a La Spezia (senza però portare a casa la vittoria) e contro la Fiorentina, e avevano invece lasciato per strada 14 punti nelle partite in cui erano andati in vantaggio per primi (si pensi alle gare contro LazioVeronaSalernitanaSpeziaSampdoria e Napoli). E’ ormai chiaro che la rotta in casa Bologna si sia invertita, e lo dicono i numeri: sono 10 i punti conquistati da situazioni di svantaggio (su 16 totali disponibili).

La cosa che più ha destato sorpresa è stato il grande contributo che nelle ultime due gare è giunto da chi è subentrato, un ulteriore trend che Thiago Motta ha saputo invertire. Non solo. Il tecnico ex Spezia e Genoa è stato in grado di coinvolgere ogni singolo giocatore della prima squadra. Il lavoro di Motta ha dato i suoi frutti: a Monza Orsolini ha segnato il gol del 2-1 subentrando nel secondo tempo, e domenica al Dall’Ara il gol dell’1-1 è opera di Vignato e Orsolini (oltre che di un grande lavoro di Arnautovic) mentre il secondo parte da un cross di Lykogiannis (spizzato da Soriano) per Posch.
Eccezion fatta per Posch e Arnautovic, tutti gli altri erano entrati nella ripresa.

Le ultime due partite hanno mostrato come la rosa costruita in estate sia profonda e soprattutto sia adatta alle cinque sostituzioni, un arma da sfruttare quando la partita si mette in salita come accaduto soprattutto con il Torino. Infatti, non era mai accaduto che Motta facesse 4 sostituzioni in 58 minuti. Tuttavia, le mosse del tecnico di Sao Bernardo do Campo si sono rivelate decisive.

(Fonte: Il Corriere di Bologna, Alessandro Mossini)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *