Il Resto del Carlino – Motta: «La responsabilità è solo mia. Ci prepareremo al meglio per il Sassuolo»

La sconfitta con l’Inter è stata pesante e Motta nel post partita ha assunto su di sé tutte le colpe per il calo di tensione e di concentrazione dei giocatori, pur sottolineando come la punizione con cui Dimarco ha realizzato il 2-1 è nata da un fallo «inesistente e ha cambiato la partita». Pur constatando l’errore di Colombo, confermato anche dall’ex arbitro Marelli nello studio di Dazn, l’allenatore rossoblù non utilizza l’episodio del contrasto tra Lucumì e Lautaro come alibi per la prestazione, infatti, dopo aver sottolineato ulteriormente che «quella non è punizione. Sicuramente quella decisione ha inciso e non è la prima volta. Ma la finisco qui, non voglio dire altro», afferma anche che «non possiamo perdere la testa e uscire così dalla gara. E la responsabilità è solo mia». Nel presentarsi come causa unica della sconfitta Motta sicuramente esagera le proprie colpe per tutelare i giocatori, un comportamento comprensibile dopo una sconfitta per 6-1 come quella maturata contro l’Inter, e afferma che essendo stato calciatore capisce bene quello che può succedere nella testa di chi è in campo, ma che non si può perdere la testa e uscire dalla partita come successo dopo la seconda rete neroazzurra. Altra fonte di nervosismo in campo secondo l’allenatore sono stati i cartellini, ma anche questa non è una scusante valida «perché in campo c’erano giocatori esperti che dovrebbero sapere come gestire meglio certe situazioni». Infine, la reiterata assunzione di colpe di Motta potrebbe essere il segno di chi si è reso conto che la preparazione tattica alla partita questa volta non è riuscita a individuare e fare leva sui punti deboli degli avversari.
La possibilità di risollevarsi da questa sconfitta si presenterà già sabato nel derby con il Sassuolo, ultima partita prima della pausa per i Mondiali. Da oggi si torna al lavoro a Casteldebole e il tecnico sottolinea che «abbiamo la fortuna di tornare subito in campo e sappiamo di dovere migliorare il livello delle nostre prestazioni. Ma ci prepareremo al meglio per presentarci nel modo giusto a questa partita». Anche se il match con il Sassuolo è vicino e il passivo con l’Inter era pesante già all’intervallo, Motta ha dichiarato che «Medel era ammonito e l’ho sostituito, ma in quel momento non mi è passata nemmeno per la testa l’idea di pensare già alla partita successiva. Al Sassuolo ci penserò da questo momento». La speranza è quella di arrivare alla pausa con un risultato positivo e in linea con le ultime settimane.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)

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