BFC Week – Spallanzani ai microfoni rossoblù

Attaccante del Bologna Femminile, che viaggia a gonfie vele in testa alla classifica del suo Girone B di Serie C, la classe 2003 ha siglato quattro gol complessivi in campionato, di cui due nelle ultime partite. Monica Spallanzani sta andando forte nel suo primo anno in rossoblù, come anche la sua squadra, prima in classifica.

Lei è un’ala o una seconda punta e, per la giovanissima calciatrice, si tratta della prima stagione, perché a Sassuolo aveva giocato solo fino in Primavera: “Gioco le partite in una squadra da adulte: vivo questa esperienza per migliorare, anche a livello di gruppo perché ci sono delle giocatrici con molta più esperienza e più grandi di me da cui posso imparare tanto”.

“Col gruppo, a Bologna, mi sono trovata bene fin da subito: l’avevo già capito dal ritiro che abbiamo fatto inizio stagione, e infatti sia col gruppo che con lo staff mi sto trovando bene. Ora sto trovando anche un po’ di spazio quindi sono contenta” ha continuato la giocatrice parmense.

La neo-arrivata è stata autrice di ben quattro reti in campionato: “La prima è stata l’emozione più grande perché è stato il primo in una nuova squadra, in un nuovo ambiente, tra le grandi, nonostante fosse quello del 4-1”.

Per lei che, finora, ha sempre giocato nel settore giovanile, com’è vivere in una prima squadra di adulte? “Nelle giovanili, negli ultimi anni, ero la più grande quindi sostanzialmente ero io il punto di riferimento per le più giovani. Ora invece sono io una delle più piccole e ho tanto da imparare, nonostante la nostra squadra sia tutto sommato giovane. Quindi è un po’ diverso però mi trovo bene anche in questo tipo di ambiente”.

Classe 2003, studia a Parma, vive a Reggio: quanto è difficile per una ragazza di 19 anni fare questo giro dell’Emilia per seguire la sua passione? “Abbastanza perché le ore in cui sono a casa sono solo quelle in cui dormo. Infatti la mattina mi sveglio, vado a Parma all’università poi vengo qua ad allenarmi a Bologna. È una vita abbastanza complicata ma è quello che ho scelto di fare”.

Passione infinita e quindi il sogno azzurro? “Da sempre”.

Nel rapporto con Bragantini e le ragazze, chi è il punto di riferimento? “Con Colombo ho un bellissimo rapporto, abbiamo legato fin da subito, abbiamo creato una bella amicizia da quando siamo state assieme in camera in ritiro, il mister ci definisce ‘le sorelline’. Gelmetti è un punto di riferimento in campo perché è il mio ruolo e ho solo da imparare da lei che è da anni in questo mondo e in queste categorie e ha vissuto esperienze importanti”.

Fonte: BFC Week #74

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