Stadio – Si decide oggi, nell’incontro tra Saputo e Motta, l’obiettivo di questa stagione. Sempre oggi il pranzo di Natale

Atterrato ieri a Bologna, il Presidente Joey Saputo vivrà molto intensamente queste quarantotto ore sotto le due torri: oggi incontro con il suo allenatore per decidere insieme strategie e obiettivi, per la seconda parte della stagione 2022/23, domani pranzo di Natale con tutti i componenti della società (Dirigenti, tecnici, giocatori e dipendenti si troveranno alla Terrazza Bernardini alle 12.30 di lunedì) e poi ripartenza verso il Canada. 

Ma l’incontro odierno con Thiago Motta sarà il momento per pianificare la strada per i traguardi che la Società si vuole dare per questo campionato: in sintesi migliorare il 10 posto del 2018/19 e i 47 punti del 2019/20 (che però valsero solo il 12esimo posto), puntando a superare i 50 punti, fissando la propria posizione di classifica, stabilmente, nella parte sinistra. Per questo “comune” obiettivo, Thiago, una volta verificata in profondità la qualità della rosa, ha richiesto due inserimenti funzionali sulla catena di sinistra (esterno basso sinistro ed esterno d’attacco sinistro, entrambi capaci di giocare a tutta fascia). Il clima (e i risultati raggiunti) che si respira oggi nello spogliatoio aiuta a ragionare in termini positivi sul proseguio della stagione e il Presidente è dell’idea di tentare di accontentare il suo tecnico, per raggiungere i risultati e gli obiettivi auspicati.

Mercato – I nomi di Terzic e Beruatto sono in cima alla lista, ma non sono gli unici giocatori che sono seguiti dall’Area Tecnica rossoblù: nella lista ci sono anche i centrocampisti Szymon Zurkowski (un mediano di qualità che non trova spazio nella viola di Vincenzo Italiano), Dario Osorio, 18, cileno dell’Universidad de Chile, esterno mancino ma capace di bene figurare anche sulla fascia destra e Luan Patrick, un ventenne di 190 centimetri, che quest’anno ha giocato nell’Atletico Paranaense come difensore centrale, già nazionale U17 brasiliano. Il Bologna non conferma queste ultime due trattative, ma la certezza che l’Area Tecnica si stia muovendo è palpabile.

In uscita Nicola Sansone, che ha chiesto di andare a giocare ed Emanuel Vignato e Denso Kasius (entrambi in prestito, magari a quel Verona, che potrebbe mettere nello scambio Josh Doig e Darko Lazovic).

Ma il Presidente vuole essere presente anche sui capitoli rinnovi, in primis quello di Nico Dominguez, per cui il Bologna sarebbe disposto a derogare al proprio principio del salary cap, portando l’ingaggio (comprensivo di bonus) fino a 1,5 milioni di euro. La volontà di Gary Medel di rinnovare almeno per un anno (si ricorderà che questo doveva essere l’ultimo anno del cileno e questo la dice lunga sul ritrovato entusiasmo che si percepisce nello spogliatoio, con l’arrivo di Thiago Motta) verrà gestita in Primavera.

(Fonte Giorgio Burreddu – Stadio)

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