Carspillar – Maserati Project24, sogno a forma di tridente

Il programma XX di Ferrari varato da ormai quindici anni ha aperto una strada nuova per il mondo dell’auto sportiva: quello delle supercar da scatenare esclusivamente in pista. Nella Motor Valley sono arrivate Lamborghini Essenza SCV12 e quindi De Tomaso P900, ma ovviamente nessuno resta a guardare. Ad iniziare dalla mitica Maserati, che il 22 luglio 2022 ha annunciato l’arrivo della nuova belva con cui pochi fortunati potranno divertirsi sui circuiti. Non esiste nemmeno il nome definitivo ma solo uno in codice: Maserati Project24.

Iniezione di cavalli

Il progetto nasce intorno ad un cuore. A spingere la nascitura sarà la versione potenziata del Maserati Nettuno, il V6 a 90° da 3000 cc sovralimentato con doppio turbocompressore. Dotato di sistema Maserati Twin Combustion (MTC) Twin Spark con controllo della doppia combustione TJI e di lubrificazione a carter secco, è capace di scaricare a terra ben 740 CV. Un valore che, abbinato ad una massa a secco che non dovrebbe arrivare a 1.250 chilogrammi, porterà la vettura ad un rapporto peso/potenza di circa 1,69 kg/CV. Ottimi numeri che si tradurranno in un comportamento esaltante una volta scesi in pista. Essendo derivata dalla berlinetta MC20, la “Project24” (la chiameremo così in attesa del nome definitivo) vanterà anche la medesima conformazione. Il propulsore infatti sarà ospitato in posizione posteriore centrale ed orientato longitudinalmente in un telaio biposto monoscocca realizzato interamente in fibra di carbonio. Come si conviene ad una supercar del terzo millennio.

In una delle personalizzazioni proposte da Maserati spicca il leggendario Tridente della casa (Media Maserati)

Nessun vincolo

La trazione sarà ovviamente posteriore con differenziale meccanico autobloccante a slittamento limitato, mentre il sistema di trasmissione sarà dotato di cambio sequenziale da corsa a sei rapporti con leve al volante e frizione di derivazione altrettanto corsaiola. Le sospensioni saranno a doppio braccio oscillante con asse sterzo semi-virtuale, ammortizzatori regolabili racing e barre anti-torsione anch’esse regolabili sia all’anteriore che al posteriore. Sapore di corse anche per l’impianto frenante, dove dischi ventilati Brembo in materiale carbo-ceramico, pinze racing e sistema di raffreddamento su misura saranno celati dietro cerchi in alluminio da 18” forgiati su misura con copertura aerodinamica studiata per la gestione dei vortici aerodinamici, sistema di fissaggio centrale e pneumatici slick. La totale assenza di vincoli imposti dalle omologazioni, stradali o per le corse, permette al Centro Stile Maserati di realizzare un “abito” del tutto nuovo che non dimostra nemmeno lontane parentele con la MC20 stradale. La carrozzeria, realizzata in fibre naturali con finestrini in Lexan, è integralmente pensata per unire l’estetica all’efficacia. Il frontale, ribassato e fornito di un generoso estrattore studiato per caricare aerodinamicamente l’anteriore, si fonde con sportiva sobrietà al posteriore, dove il voluminoso diffusore è sovrastato da un’ala a incidenza regolabile. Caratteristica è la pinna centrale che si sviluppa lungo tutto il cofano motore, legando il tetto all’alettone come sui prototipi da pista. Non manca la dotazione di sicurezza che garantirebbe l’omologazione FIA: dal serbatoio FT3 da 120 litri all’impianto di estinzione, dalla roll-cage alla luce antipioggia passando per i martinetti pneumatici di sollevamento non mancherà nulla per sentirsi al volante di una vera gran turismo da corsa.

Alettone e diffusore posteriore appaiono enormi: il carico aerodinamico sarà uno dei punti di forza della Project24 (Media Maserati)

Dotazione completa

Gli interni saranno ricchissimi nella dotazione per soddisfare anche gli acquirenti più esigenti. Il sedile (il secondo solo su richiesta) sarà ovviamente “racing”, così come pedaliera e piantone sterzo regolabili e le cinture di sicurezza a sei punti. Il volante, in fibra di carbonio, sarà fornito con display multifunzione integrato. ABS racing regolabile e controllo trazione saranno inseriti nel pacchetto base, alla pari del climatizzatore, mentre la lista degli accessori opzionali sarà ricchissima. Solo per citarne alcuni: display per la telecamera posteriore, sistema di telemetria e acquisizione dati, telecamera di bordo per registrazione video e sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici, utilissimo per prevenire gravi incidenti su vetture ad alte prestazioni.

Numeri da sogno

“Mix inedito di bellezza e spirito sportivo, per diventare un classico da collezione”, così la casa definisce la Project24 lasciando però intatte suggestioni molto saporite per gli appassionati. Nelle dichiarazioni è infatti assente la spiegazione del nome, seppur provvisorio, scelto per il progetto. Il numero 24 nel mondo delle corse non viene mai utilizzato a caso data la capacità di evocare in tutti gli appassionati la magia della “regina”, la mitica 24 ore di Le Mans. Il Tridente manca alla Sarte da quasi sei decenni e gli appassionati già sognano un’evoluzione pensata per le competizioni, ma al momento la Project24 resta solo una supersportiva in serie limitata per far divertire in pista i clienti che bramano scariche di adrenalina. In attesa dell’avvio della produzione dei soli sessantadue esemplari previsti, occasione in cui saranno svelati prezzo e nome definitivo, si possono solo ammirare le prime immagini diffuse dalla casa che fanno già venire l’acquolina in bocca a tanti che già sognano di personalizzare la Project24 in base al proprio gusto. Per dirla alla Oscar Wilde, l’attesa del piacere non è essa stessa piacere?

Le forme della Project24 sono figlie del lavoro del Centro Stile Maserati (Media Maserati)

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