Corriere di Bologna – I rossoblù cercano un terzino sinistro, più complicato il mercato in uscita

Si conferma essere una campagna acquisti priva di grandi investimenti quella che attende il Bologna, in un mercato invernale nel quale quasi tutte le diverse società sono più interessate a sfoltire i propri organici, piuttosto che infoltirli con nuovi giocatori e investimenti elevati.

In questo senso il summit tenutosi ieri tra Joey Saputo, tornato poi in Canada assieme alla sua famiglia, e i dirigenti della squadra rossoblù non è servito che a ribadire le linee guida di un mercato di gennaio nel quale il Bologna cercherà la giusta occasione per rinforzarsi: nello specifico serve un terzino sinistro. Per questo ruolo restano vivi gli interessamenti per Terzic, Beruatto e l’atalantino Ruggeri, qualora non dovesse confermarsi il rinnovo del suo prestito a Salerno.

Più complicata è la questione legata alle cessioni, necessarie per inserire qualche nuovo calciatore in rosa. Se sono già pervenute delle offerte in prestito dall’estero per Denso Kasius, sembra più spinosa la situazione legata alle cessioni di Sansone e Vignato, che creerebbero lo spazio per un innesto tra gli esterni offensivi.

Nicola Sansone, in scadenza di contratto, sarebbe interessato solo ad una cessione a titolo definitivo, mentre il giovane trequartista italobrasiliano, in scadenza 2024, potrebbe essere ceduto anche in prestito, col rischio però che il Bologna si ritrovi poi in casa un giocatore con un solo anno di contratto.

Intanto la squadra rossoblù è tornata ad allenarsi a Casteldebole e domattina si dirigerà a Palma di Maiorca per l’amichevole in programma alle 18 di domani col Maiorca. Non seguiranno la squadra, a causa di un infortunio, Zirkzee, Bonifazi, De Silvestri e lo stesso Sansone.

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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