Seguici su

Bologna

L’ultimo saluto a Sinisa: i funerali questa mattina a Roma

Pubblicato

il


Si sono svolti questa mattina presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, a poche centinaia di metri da Stazione Termini, a Roma, i funerali di Sinisa Mihajlovic.

L’ultimo saluto all’ex allenatore rossoblù si sono svolti in tarda mattinata nella Basilica gremita di persone. Presente ovviamente la famiglia di Miha, ma anche tanti amici, ex compagni, giocatori e tante personalità legate all’altra famiglia della vita di Sinisa, il mondo del calcio.
Tra loro c’era ovviamente il Bologna al gran completo. Dirigenti, prima squadra e primavera sono stati presenti durante la cerimonia. Marko Arnautovic e Lorenzo De Silvestri, fedelissimo di Sinisa Mihajlovic, hanno poi portato il feretro all’esterno della Basilica insieme all’amico e CT della Nazionale Roberto Mancini. Il CT della Nazionale era tra i più commossi. Con Mihajlovic ha condiviso tanti anni di carriera prima alla Sampdoria, poi alla Lazio con lo scudetto del 2000 vinto assieme, e poi all’Inter prima con Sinisa in campo e Roberto in panchina, e infine accanto al tecnico jesino in panchina.

Difficile fare l’elenco di tutti coloro che erano presenti. Amici, colleghi di una vita, volti noti del calcio che sono entrati più o meno in contatto con Mihajlovic durante i suoi oltre trent’anni di carriera nel calcio. Oltre al Bologna, c’era al gran completo pure la Lazio del Presidente Lotito, scoppiato in lacrime ricordando Mihajlovic. Tra le varie delegazioni presenti c’era anche una piccola rappresentanza della Stella Rossa Belgrado, formazione nella quale si era consacrato nell’Olimpo del calcio europeo con la Champions League del 1990/91.

La testimonianza di quanto Mihajlovic sia entrato nel cuore di tutti, lo hanno dato le oltre duemila persone all’esterno della Basilica. Tifosi e cittadini si sono ritrovati all’esterno per ricordare, celebrare e salutare Sinisa. Tifosi, soprattutto, di Lazio, Torino e Bologna hanno acceso fumogeni colorati, intonato cori (il più gettonato era ovviamente “E se tira Sinisa fa gol”) e salutato con tutto l’amore possibile il grande calciatore, l’allenatore e l’uomo Mihajlovic, che rimarrà indelebilmente scolpito nella storia del calcio italiano e non solo.

Buon viaggio Sinisa.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv