La Virtus vince all’overtime! Battuta Pesaro 87-82

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA  82 – 87 (18-25; 40-39; 59-59; 73-73)

Carpegna Prosciutto Pesaro: Kravic 20, Abdur-Rahkman 20, Visconti 0, Moretti 8, Tambone n.e., Gudmundsson 0, Charalampopoulos 13, Totè 4, Cheatham 10, Delfino 1. All: Repesa

Virtus Segafredo: Mannion 3, Belinelli 4, Pajola 4, Bako 10, Jaiteh 14, Lundberg 12, Martini 0, Shengelia 19, Hackett 7, Camara n.e, Weems 11, Teodosic 3. All: Scariolo 

Tiri liberi: PES  7/11; VIR  25/33

Tiri da due: PES  21/48; VIR  16/30

Tiri da tre:  PES  11/31;  VIR  10/32

Rimbalzi: PES 44;  VIR 38

Falli: PES 28;  VIR 20

Arbitri: Lo Guzzo, Borgioni, Perciavalle

La Virtus Bologna espunga dopo un overtime la Vitrifrigo Arena di Pesaro e si conferma al primo posto in classifica. Di seguito la cronaca del match.

Primo quarto a due facce per la Virtus Segafredo Bologna che all’inizio soffre le buone percentuali al tiro da tre della Vuelle Pesaro. Dopo quattro minuti, il punteggio segna 11-5 in favore dei padroni di casa ma le Vu Nere, con il passare dei minuti, si accendono. Sfruttando nel migliori dei modi le giocate di Shengelia, capace sia di segnare che servire assist ai suoi compagni, Belinelli e compagni piazzano un mini parziale di 21-7 che permette alla Virtus di andare al primo break in vantaggio 25-18.

Nel secondo periodo c’è una nuova fiammata della Carpegna Prosciutto che, spinta dal proprio leader offensivo Abdul- Rahkman, torna in partita ritrovando anche il momentaneo vantaggio sul 28-27. L’intensità in campo si alza così come i contatti, prontamente sanzionati dalla terna arbitrale. Il cronometro va avanti a rallentatore e, al termine di un botta e risposta continuo, le due squadre vanno negli spogliatoi sul 40-39 per Pesaro.

Al rientro in campo si segna con il contagocce. Entrambe le squadre, infatti, faticano a trovare punti. In quattro minuti, il parziale dice 5-4 Virtus e Scariolo, non contento di quanto costruito dalla sua squadra, mette in campo Teodosic e Pajola, quest’ultimo rimasto a sedere per tutto il primo tempo. La Vuelle, spinta da Charalampopoulos, prova la fuga e tocca il momentaneo più sei. Nel momento più difficile del match, però, la Segafredo riesce a trovare un importante 6-0 di parziale che riporta il punteggio in perfetta parità a quota 53. Fondamentali nei minuti finali del terzo quarto sono Pajola, Hackett e Bako che si caricano la squadra sulle spalle riportandola in vantaggio. Il quarto si chiude con l’errore da tre del numero 6 bianconero che manda le due squadre all’ultima pausa sul 59 pari.

La sfida si decide nell’ultimo quarto. Pesaro prova a spingere sull’acceleratore ma, ancora una volta, la Virtus riesce a rifarsi sotto. La situazione, però, rischia di complicarsi per l’uscita dal campo di Daniel Hackett, bloccato da un infortunio nella parte posteriore della coscia sinistra. Le Vu Nere hanno più volte l’occasione di andare avanti ma, tra errori e palle perse, non riesce a concretizzare. Nel finale punto a punto coach Scariolo rimette in campo Hackett, Pajola, Bako e Teodosic affidandosi alla loro esperienza. I tanti, troppi, errori al tiro, però, rischiano di condannare la Virtus che, nel finale, ritrova la parità con una grande tripla di Belinelli, silente fino a quel momento. Il canestro da tre punti del capitano bianconero si rivela fondamentale perché manda la partita all’overtime.

Nel tempo supplementare a fare la differenza è la freddezza dei singoli. Le Vu Nere, contrariamente a quanto visto nei quarti precedenti, non sbaglia dalla lunetta trovando con Shengelia il momentaneo vantaggio sul 79-77. La tripla di Teodosic, seguita dal fallo subito da Shengelia, rischia di indirizzare la sfida e coach Repesa decide subito di chiamare time out. La tripla di Weems a ventisette secondi dal termine porta la Virtus sull’87-82 e chiude i giochi. Al suono della sirena finale può quindi esultare la formazione di coach Scariolo che, con fatica, porta a casa due punti importanti che le permettono di chiudere il 2022 da capolista.

Gli impegni della Segafredo, però, non finiscono qui perché Belinelli e compagni torneranno in campo venerdì 30 dicembre, ore 20.30, per affrontare la partita casalinga di Eurolega contro il Fenerbahce.

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