Corriere di Bologna – Ciao Sinisa

Niente di pacchiano: questa sera è previsto l’ultimo saluto all’ex tecnico rossoblù, tributo da parte dei tifosi dopo le grandi emozioni vissute assieme.

Poi tutto tornerà alla normalità, ma nei cuori degli appassionati non mancherà mai il ricordo di un grande guerriero, come lo è stato anche Gianluca Vialli – scomparso da tre giorni. Lo stesso Sinisa è stato omaggiato anche durante la partita della Sampdoria e Lazio-Empoli, con il club celeste che è sempre stato la squadra del cuore del tecnico serbo.

Non è passato in sordina il gesto bellissimo all’Olimpico appena quattro giorni fa con lo striscione dedicato dai giallorossi: un tributo diluito nel tempo, ma non dimenticato nonostante quel 16 dicembre fossero ancora in corso i Mondiali.

Sotto la Torre di Maratona ora tocca ai tifosi bolognesi ricordare il cittadino onorario che tanto ha dato al club rossoblù; il saluto di questa sera arriva poco più tardi delle esequie romane, officiate da Matteo Zuppi (cardinale di Bologna) in Santa Maria degli Angeli, con club e squadra al completo (e presenza di Joey Saputo).

Questa sera sarà il momento dello stadio che tanto l’ha acclamato, e anche un po’ fischiato, ma che è sempre stato dalla parte del tecnico e della squadra. È il momento, però, per il Bologna di lasciarsi indietro il dolore per tornare a essere la squadra di sempre, senza dimenticare questo pezzo di storia del club.

Per la cerimonia, è previsto un “doppio” minuto di silenzio durante il quale scorreranno le sue immagini sul maxischermo; al momento non sembra che la moglie Arianna arrivi in città e non si sa ancora come la curva omaggerà l’ex mister.

Ciao Sinisa.

Fonte: Fernando Pellerano

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