Bologna FC
Il Resto del Carlino – Si pensa a Calafiori, no al Feyenoord per Schouten
Dopo un mercato in uscita rimasto finora in stallo è arrivata una prima offerta ufficiale per un giocatore del Bologna: una richiesta di prestito riscatto di 5 milioni da parte del Feyenoord per Jerdy Schouten. I rossoblù hanno, però, declinato l’offerta non essendo al momento interessati alla cessione del centrocampista, mentre continuano ad aspettare delle proposte per i partenti Kasius e Vignato. Per quanto riguarda gli acquisti il focus continua a rimanere il terzino sinistro su cui Sartori e il suo team stanno lavorando da inizio mercato. La pista Terzic, dopo la conferma da parte della Fiorentina di non volerlo cedere, sembra starsi raffreddando, mentre l’Olympiakos sarebbe disposto a far partire Reabciuk per 3 milioni, il Verona non abbassa le pretese, al momento troppo alte per il Bologna, di 8 milioni per Doig e la Roma avrebbe offerto Vina. In questo contesto starebbe prendendo quota il nome di Riccardo Calafiori, idea già chiacchierata nelle scorse settimane, ma poi affievolitasi. Il terzino scuola Roma, appena ventenne, è da quest’estate un giocatore del Basilea che ha investito su di lui 1,5 milioni, oltre al 40% della futura rivendita da versare nelle casse giallorosse. L’opzione per arrivare a Calafiori, in scadenza nel 2025, sarebbe quella di un prestito con obbligo di riscatto, ma al momento bisognerebbe trattare con il club svizzero, che non ha nelle sue priorità cederlo. Il Bologna prima di sedersi al tavolo delle trattative e provare l’affondo sta, però, riflettendo sulle condizioni fisiche del giocatore che nel 2018 riportò la rottura di tutti i legamenti, menischi e della capsula del ginocchio sinistro, con una ricaduta sul collaterale nel 2019 e che quest’anno è stato ai box per un problema muscolare. Le principali riflessioni della dirigenza rossoblù al momento si starebbero quindi concentrando su Calafiori, Reabciuk e Vina, mentre l’ipotesi di scambio tra Vignato e Kyriakopoulos sembra difficile vista la necessità del Sassuolo di monetizzare. Infine, i rossoblù non sembrerebbero interessati all’offerta della Sampdoria per uno scambio tre Sabiri e Vignato perché il blucerchiato, vista la permanenza di Sansone, non rientrerebbe nei profili ricercati per il mercato di gennaio.
Dopo un mercato in uscita rimasto finora in stallo è arrivata una prima offerta ufficiale per un giocatore del Bologna: una richiesta di prestito riscatto di 5 milioni da parte del Feyenoord per Jerdy Schouten. I rossoblù hanno, però, declinato l’offerta non essendo al momento interessati alla cessione del centrocampista, mentre continuano ad aspettare delle proposte per i partenti Kasius e Vignato. Per quanto riguarda gli acquisti il focus continua a rimanere il terzino sinistro su cui Sartori e il suo team stanno lavorando da inizio mercato. La pista Terzic, dopo la conferma da parte della Fiorentina di non volerlo cedere, sembra starsi raffreddando, mentre l’Olympiakos sarebbe disposto a far partire Reabciuk per 3 milioni, il Verona non abbassa le pretese, al momento troppo alte per il Bologna, di 8 milioni per Doig e la Roma avrebbe offerto Vina. In questo contesto starebbe prendendo quota il nome di Riccardo Calafiori, idea già chiacchierata nelle scorse settimane, ma poi affievolitasi. Il terzino scuola Roma, appena ventenne, è da quest’estate un giocatore del Basilea che ha investito su di lui 1,5 milioni, oltre al 40% della futura rivendita da versare nelle casse giallorosse. L’opzione per arrivare a Calafiori, in scadenza nel 2025, sarebbe quella di un prestito con obbligo di riscatto, ma al momento bisognerebbe trattare con il club svizzero, che non ha nelle sue priorità cederlo. Il Bologna prima di sedersi al tavolo delle trattative e provare l’affondo sta, però, riflettendo sulle condizioni fisiche del giocatore che nel 2018 riportò la rottura di tutti i legamenti, menischi e della capsula del ginocchio sinistro, con una ricaduta sul collaterale nel 2019 e che quest’anno è stato ai box per un problema muscolare. Le principali riflessioni della dirigenza rossoblù al momento si starebbero quindi concentrando su Calafiori, Reabciuk e Vina, mentre l’ipotesi di scambio tra Vignato e Kyriakopoulos sembra difficile vista la necessità del Sassuolo di monetizzare. Infine, i rossoblù non sembrerebbero interessati all’offerta della Sampdoria per uno scambio tre Sabiri e Vignato perché il blucerchiato, vista la permanenza di Sansone, non rientrerebbe nei profili ricercati per il mercato di gennaio.(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)
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