Seguici su

Bologna FC

Il Resto del Carlino – Lazio-Bologna, è il momento di Musa Barrow

Pubblicato

il

 

Nella giornata di oggi il Bologna sarà ospite della Lazio di Maurizio di Sarri, con la quale si contenderà l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia. Tra le fila rossoblù, uno degli uomini più attesi è senza dubbio Musa Barrow. L’attaccante gambiano, dopo un inizio di campionato al di sotto delle aspettative, avrà la sua chanche dal primo minuto, visti e considerati gli infortuni di Arnautovic e Sansone.

L’arrivo in panchina di Thiago Motta, oltre a portare una serie di risultati positivi, è servito a rilanciare diversi talenti che prima faticavano ad esprimersi: da Vignato, autore di un assist contro il Torino, a Orsolini, sempre più pedina fondamentale della squadra, fino a Sansone, Schouten e Zirkzee. Uno dei pochi a non avere ancora brillato rimane, come detto, Musa Barrow, dal quale ci si aspetta di ritrovare la condizione e le prestazioni mostrate nel periodo post-covid, quando con 9 gol in 18 partite sembrava essersi definitivamente consacrato.

Oggi, per Musa, non sarà facile gestire tutto il peso dell’attacco nel ruolo di prima punta. Thiago Motta non ha ancora sciolto tutti i dubbi, spiegando che Barrow potrebbe partire sia come unico attaccante ma anche come estero a supporto di Zirkzkee, in una posizione a lui più congeniale. Se dovesse essere chiamato a fare la prima punta, il Bologna dovrà essere bravo a cercarlo palla a terra, così come fatto con Sansone a Udine, evitando dunque di chiedergli di fare il lavoro di Arnautovic e di lottare sulle palle alte.

L’occasione, sicuramente, è delle più ghiotte: Lazio oggi, Cremonese lunedì, due match nei quali Barrow avrà la possibilità di dimostrare il proprio valore. Motta ci spera, e non potrebbe essere altrimenti, dato che Sansone ne avrà almeno per un mese e che per Arnautovic bisogna attendere quantomeno la partita contro lo Spezia.

Inoltre, queste due partire potrebbero essere fondamentali per il futuro del gambiano. Già in estate il suo procuratore gli aveva consigliato di cambiare piazza, ma la società ha deciso di puntarci ancora. Per ora, la scommessa non è stata vinta; Musa ha messo a segno solo due reti quest’anno e l’ultimo gol risale al 16 ottobre contro il Napoli. Troppo poco per colui che rimane l’acquisto più oneroso di tutta la gestione Saputo.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *