Virtus – Tra gli infortuni è arrivata la maturità?

In casa Virtus Segafredo Bologna il paradosso sembra farsi strada, se guardiamo al di fuori delle gare giocate le notizie riguardanti i bianconeri vedono: Ojeleye fuori almeno quattro settimane per una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra, Cordinier fuori per otto settimane per una lesione parziale della fascia plantare del piede destro. Soffermandoci alla settimana scorsa, Sergio Scariolo ha dovuto fare a meno anche di Iffe Lundberg, fermo per un ematoma alla mano e di Milos Teodosic bloccato giovedì sera da uno stato influenzale. A leggere il bollettino sembra la solita sfortuna cieca che da due anni a questa parte si aggira sotto le torri, ma il paradosso sta qua, negli ultimi 8 giorni in cui si è giocato le Vu nere hanno raccolto quattro successi su altrettante gare, due in LBA e due in Eurolega. 

La domanda sorge quindi spontanea, i bianconeri hanno trovato la quadra generale? La risposta che sta dando il campo sembra essere positiva, Scariolo ora ha a disposizione il miglior Shengelia della stagione, Belinelli ha finalmente modo di prendersi le sue responsabilità in maniera continuativa (21 punti contro l’Asvel e 23 contro Brescia) e Kyle Weems sembra nuovamente quello che ha fatto innamorare i tifosi virtussini negli anni scorsi. La coppia di numeri cinque Jaiteh e Bako, aiutati da Mickey, ultimamente ha cambiato atteggiamento in campo, il focus a rimbalzo sta dando i suoi frutti, non solo nella statistica in se, quanto nell’attenzione al fondamentale del taglia fuori che facilita la cattura degli stessi anche ai compagni. Dopo la partita vinta contro Verona Scariolo aveva poi dichiarato di voler migliorare nell’atteggiamento difensivo, da lì nelle due sfide contro Stella Rossa e Asvel la Virtus ha subito 68 punti di media, certo il campione analizzato di due partite può sembrare insufficiente, ma il cambio di atteggiamento richiesto c’è stato. In questo senso peserà e non poco l’assenza prolungata di Cordinier, ma Hackett e Pajola stanno dimostrando di poter limitare giocatori come Luca Vildoza e Nando De Colo, i quali hanno si segnato 20 punti uno e 15 l’altro ma con le difficoltà che ti portano ad estraniarti dal contesto della partita e non essere realmente produttivo ai fini della vittoria finale. 

Dopo il back to back positivo di settimana scorsa, oggi arriva sul parquet della Virtus Segafredo Arena il Barcellona di Saras Jasikevicius, nella sfida di andata in terra catalana le Vu nere espugnarono il Palau Blaugrana per 75-83 con un Iffe Lundberg da 20 punti, lo stesso danese è nuovamente tra i giocatori a disposizione proprio per la sfida di oggi. Questa sera ci si attende un clima infuocato in fiera, la sfida è ovviamente di altissimo livello visti anche gli avversari, ma sopratutto vista l’importanza di continuare a raccogliere vittorie per inseguire il sogno playoff. L’ottavo ed in realtà anche il settimo posto distano nuovamente una sola vittoria per i bianconeri, ma continuiamo a dire che guardare la classifica ora ha poco senso, continuare a scalare nel proprio rendimento in campo è la chiave, mettendo in scena prestazioni come quelle della scorsa settimana la classifica si muoverà di conseguenza. 

Per quanto riguarda la LBA domenica la Virtus affronterà la trasferta più vicina dell’anno, al PalaBigi di Reggio Emilia è già stato confermato il sold out, saranno 4530 persone ad infuocare il derby della via Emilia. Sarà un testa coda da non sottovalutare, la Reggiana due settimane fa ha battuto proprio in casa l’Olimpia Milano a dimostrazione di come possa essere grande con le grandi, attenzione quindi a non approcciare in maniera sbagliata ai bianco rossi del miglior assistman di sempre in LBA, Andrea Cinciarini. 

Arrivare con altre due vittorie alla prossima settimana sarebbe un pieno di benzina per la Coppa Italia, giovedì prossimo i bianconeri affronteranno il quarto di finale contro la Reyer Venezia che ha cambiato allenatore dopo sette anni, Walter De Raffaele “ha passato il testimone” a Neven Spahija ex Baskonia e vice ai Memphis Grizzlies. 

Staserà però c’è il Barcellona da affrontare, ci sarà bisogno di dare tutto in campo e sugli spalti per godersi una notte magica di Eurolega. 

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