Primavera – Pareggio per 1-1 contro l’Inter

Al Konami Center di Milano è andata oggi in scena la diciottesima giornata del campionato Primavera, la prima del girone di ritorno, tra Inter e Bologna. Le due formazioni sono entrambe reduci da una vittoria e sono distanziate in classifica da sei punti con i nerazzurri allenati da Chivu, campioni in carica, a quota 21 e i rossoblù di mister Vigiani a quota 27, solo due lunghezze sotto la zona playoff. Il precedente tra le due formazioni in questo campionato terminò con la vittoria per 2-1 del Bologna con le reti di Paananen e Anatriello.  

Prima del calcio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del tragico terremoto che ha sconvolto la Turchia il 6 febbraio. La partita è iniziata subito con ritmi elevati dettati dall’Inter che, al secondo minuto, è andato vicino al gol con una grande occasione di Martini che, tagliando dalla destra, ha ricevuto il pallone da Esposito, ma ha concluso sul fondo. Il risultato, però, è stato sbloccato al sesto minuto a seguito di una grande azione di Valentin Carboni: il trequartista nerazzurro è arrivato sul fondo, sul lato destro dell’attacco nerazzurro, e dopo un doppio passo ha messo in mezzo un cross preciso per Esposito che, in avvitamento, ha infilato in rete la sua quinta marcatura stagionale. Il momento positivo dell’Inter ha portato a un’altra occasione nata da un’azione personale di Di Maggio che dopo aver saltato Bynoe ha provato la conclusione, la palla però è finita alta sopra la traversa. A partire dal quindicesimo minuto il Bologna ha iniziato a mostrarsi maggiormente offensivo e il primo squillo arriva con una punizione da posizione interessante battuta da Wallius, ma la traiettoria del cross era troppo alta per Diop. Pochi minuti dopo è ancora l’Inter a rendersi pericoloso con la doppia occasione, viziata da un errore in uscita di Franzini, avuta da Curatolo e Grygar, ma la risposta dei rossoblù è arrivata immediatamente con Corazza che, dopo essersi accentrato, ha provato un destro a giro finito di poco alla destra della porta. A partire dal quarto d’ora per il Bologna è salito in cattedra Urbanski, autore di ottime azioni sia in fase di recupero palla, sia in fase offensiva ed è lui che al ventisettesimo, dopo un ottimo gioco di gambe, ha servito il taglio in area verso la sinistra di Raimondo che da posizione defilata ha incrociato un gran tiro e realizzato la rete del pareggio: per l’attaccante rossoblù è l’ottava marcatura in questo campionato. Nei minuti successivi al gol entrambe le squadre hanno avute un’occasione nata da errori difensivi: prima Motolese al ventinovesimo ha gestito male il pallone favorendo il recupero di Martini che, però, si allunga troppo il pallone consentendo l’uscita bassa di Franzini, poi è Urbanski a recuperare su un’imprecisione di Kassama, ma dopo la sua percussione è stato anticipato dalla difesa nerazzurra. Le ultime due occasioni del primo tempo sono arrivate tra il quarantunesimo e il quarantatreesimo, ancora una per lato, con Curatolo prima e Diop dopo che non riescono a ribadire in rete da distanza ravvicinata.
Il primo tempo si è concluso con una parità che ben rispecchia l’equilibrio visto in campo: dopo un inizio forte dell’Inter, il Bologna ha saputo reagire e ha imposto nella seconda metà del tempo il proprio gioco, pur evidenziando alcuni problemi in difesa nel contenimento delle incursioni nerazzurre. Da sottolineare l’ottima prima frazione di Urbanski.

Il secondo tempo è iniziato ancora su ritmi alti e l’Inter nei primi due minuti ha avuto due grandi occasioni, in particolar modo al quarantasettesimo con Carboni che dopo un grave errore in fase d’impostazione di Bynoe non riesce a realizzare la rete del vantaggio. Il minuto successivo è, invece, il Bologna a rendersi pericoloso con Anatriello, ma la bella conclusione di mancino è stata parata da Calligaris. Nei minuti successivi Raimondo ha avuto due volte sui suoi piedi la palla del raddoppio, prima servito da Anatriello e poi da Urbanski, ma in entrambi i casi è stato impreciso. Tra le due occasioni dell’attaccante rossoblù anche l’Inter ha avuto una grande possibilità di portarsi in vantaggio, ma Di Maggio non è stato in grado di concretizzare. Dopo questi primi quindici minuti del secondo tempo giocati a ritmi elevati da entrambe le formazioni, la partita ha subito un rallentamento durato una decina di minuti in cui gli allenatori hanno operato i primi cambi. A partire dal settantesimo il Bologna ha ripreso il controllo delle operazioni mostrando una maggiore freschezza e l’unica grande occasione di questa fase è arrivata al settantatreesimo quando Calligaris è uscito a vuoto su un insidioso cross di Urbanski e Mazia si è trovato, seppur da posizione difficile, la palla sulla propria testa, ma tra lui e la porta si è frapposto un difensore. Il forte pressing rossoblù si è attenuato negli ultimi dieci minuti di partita in cui entrambe le squadre, pur provando ad andare oltre alla stanchezza, non sono state in grado di orchestrare azioni realmente pericolose.
L’1-1 finale è un risultato in linea con i valori mostrati in campo, ma entrambe le squadre possono recriminare per alcune occasioni sprecate. Oltre a Urbanski, confermatosi in grande forma anche nel secondo tempo, bisogna sottolineare l’ottima prestazione di Corazza e il buon ingresso a partita in corso di Mercier.

INTER (4-3-1-2): Calligaris; Pozzi (dal 71’ Pelamatti), Fontanarosa, Kassama, Nezirevic; Di Maggio (dal 71’ Kamate), Grygar (dal 59’ Stankovic), Martini; Carboni (dal 59’ Owusu); Esposito, Curatolo Allenatore: Chivu

BOLOGNA (4-3-2-1): Franzini; Corazza, Motolese, Stivanello, Wallius (dal 63’ Mercier); Rosetti (dal 90’ Mmaee), Diop (dal 69’ Maltoni), Bynoe; Urbanski, Anatriello (dal 63’ Mazia); Raimondo Allenatore: Vigiani

Reti: al 6′ Esposito (I), al 27’ Raimondo (B)

Ammonizioni: Di Maggio (I), Motolese (B)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook