Il Monza interrompe la striscia positiva del Bologna: al Dall’Ara i lombardi vincono per 1-0

Nella sfida valida per la ventiduesima giornata di serie A, il Bologna di mister Thiago Motta incontra, in un Dall’Ara gremito, il Monza di Palladino. I padroni di casa vengono da un ottimo momento di forma, avendo ottenuto quattro risultati utili consecutivi, e puntano al settimo posto (e all’Europa). Il Monza, dal canto suo, è l’unica squadra ancora imbattuta in questa stagione di serie A. Per i rossoblù, Motta schiera un 4-2-3-1 con Skorupski tra i pali, Cambiaso, Posch, Sosa e Lykogiannis sulla linea difensiva, Aebischer, Schouten, Orsolini, Dominguez e Kyriakopoulos a centrocampo e Ferguson, adattato, in attacco. I lombardi invece scendono in campo con un 3-4-1-2 (Di Gregorio; Marlon, Pablo Marì, Izzo; Donati, Rovella, Sensi, Ciurria; Pessina; Caprari, Petagna).

PRIMO TEMPO – Dopo un minuto di silenzio si aprono i giochi. Gli ospiti muovono il primo pallone ma dopo 43 secondi arriva il primo tentativo da parte dei padroni di casa, un tiro debole centrale fermato senza problemi da Di Gregorio. Alza il volume il Dall’Ara, con il Bologna che prova subito a fare la partita. I rossoblù sono aggressivi, ma il Monza si difende bene. Al dodicesimo ecco la prima vera occasione per i padroni di casa: su punizione battuta da capitano Riccardo Orsolini, Lykogiannis colpisce di testa ma l’estremo difensore avversario blocca facilmente. Al quindicesimo la situazione si innervosisce un po’: nell’area di rigore bolognese, Caprari va giù e i lombardi chiedono il calcio di rigore. Tutto regolare per arbitro Luca Zufferli (anche se i rossoblù chiedono che Caprari venga ammonito per simulazione). La partita si sblocca dieci minuti dopo, con il Monza che passa in vantaggio al venticinquesimo: su ottimo passaggio lungo di Sensi, Petagna aggancia e fa un bellissimo lavoro di fisico tra i difensori rossoblù; riesce anche a tirare ma è il centrocampista Giulio Donati, su rimpallo, a mandare la sfera alle spalle di Skorupski. 1 a 0 per il Monza. I ragazzi di Motta provano subito a reagire: conservano il possesso palla, guadagnano un calcio di punizione e un corner, corrono e recuperano palloni e richiedono anche l’intervento del Var. Al 34esimo i rossoblù chiedono infatti rigore per un fallo di mano. L’arbitro va a controllare ma il check si conclude con un nulla di fatto, il gioco può continuare. Nei due minuti di recupero, il Monza fallisce la possibilità di segnare il raddoppio: nell’uno conto uno Andrea Petagna perde il controllo del pallone, che viene allontanato. Si tratta dell’ultima azione importante del primo tempo, poco dopo l’arbitro manda tutti a prendere un tè caldo.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia senza cambi da parte di entrambe le formazioni. Al 51esimo i rossoblù guadagnano un calcio di punizione da posizione interessante ma Orsolini calcia troppo centrale e non impensierisce Di Gregorio. Al 56esimo Palladino fa i primi due cambi del match: Machin entra per Stefano Sensi e Birindelli per Giulio Donati, autore del gol del vantaggio lombardo. Al 60esimo occasione interessante per Caprari, che prova a segnare dal centrocampo. Una decina di minuti dopo anche Thiago Motta effettua le prime sostituzioni rossoblù: Aebischer esce ed entra il tanto atteso Marko Arnautovic mentre Musa Barrow sostituisce Kyriakopoulos. Poco dopo esce anche Andrea Petagna ed entra Mota. Nel secondo tempo, il peso offensivo del Bologna aumenta e la squadra cresce. Al 76esimo il Bologna fa altri due cambi: torna in campo, dopo un infortunio, il centrocampista Gary Medel (al posto di Schouten), mentre Moro entra per Dominguez. Palladino termina in cambi poco dopo, sostituendo Pessina con Ranocchia e Marlon con Caldirola. Negli ultimi sei minuti di gioco il Monza impegna Skorupski un paio di volte, ma l’estremo difensore rossoblù si fa sempre trovare presente. Intanto Arnautovic viene ammonito: un giallo che non ci voleva perché l’austriaco, appena rientrato da un infortunio, salterà la prossima gara. Sono sei i munti di recupero, si giocherà fino al 96esimo. In pieno recupero arrivano due calci di punizione per il Bologna e, proprio allo scadere del tempo, scoppia una mischia nell’area di rigore del Monza, con De Gregorio che riesce ad arpionare il pallone e nega il pareggio ai rossoblù. Niente da fare per il Bologna, arrivano i tre fischi finali.

Il Monza ottiene così l’ennesimo risultato utile consecutivo e guadagna tre punti utili per agganciare il nono posto in classifica, superando proprio il Bologna. I ragazzi di Thiago Motta invece restano a quota 29, scendendo al decimo posto.

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