Bologna FC
Primavera – In Bologna-Roma succede di tutto: sotto di due reti, i rossoblù ribaltano il risultato e vincono 3-2
Al Centro Tecnico Niccolò Galli di Casteldebole va in scena il match valido per il diciannovesimo turno del campionato di Primavera 1. Alle 14, il Bologna di mister Luca Vigiani incontra la capolista, la Roma di Federico Guidi. I padroni di casa al momento sono ottavi, con 28 punti, e mirano a replicare la vittoria della gara d’andata (quando i gol di Wallius e Anatriello portarono i rossoblù alla vittoria sui capitolini per 2 a 0). Gli ospiti, attualmente primi a quota 35 punti, vogliono invece conquistare il dodicesimo successo in campionato e risollevarsi dopo i vari ko subiti in trasferta. I ragazzi di Vigiani scendono in campo con un 4-3-2-1, con Franzini a proteggere la porta, Mercier, Pyyhtiä, Anatriello e Raimondo in difesa, Corazza, Bynoe e Stivanello in mezzo al campo e Rosetti, Motolese e Urbański in attacco. Guidi schiera invece un 4-3-3 (Baldi; Louakima, Keramitsis, Chesti, Falasca; Pagano, Faticanti, Pisilli; Cassano, Majchrzak, Cherubini).
PRIMO TEMPO – Alle 14 in punto l’arbitro Eugenio Scarpa dà il via a un altro match di questa ricca giornata di Primavera. Dopo un minuto di gioco gli ospiti hanno la prima occasione della partita, grazie ad un calcio di punizione allontanato dalla difesa rossoblù. Poco dopo Cassano prova due tiri: il primo, con il mancino, viene fermato senza problemi dal portiere rossoblù Franzini; il secondo, con il destro, termina alto. La Roma attacca molto e la partita si gioca per lo più nella metà campo del Bologna. All’ottavo minuto di gioco la Roma sblocca la partita, grazie ad un calcio di punizione perfetto tirato da Falasca. 0-1 per gli ospiti. Il Bologna prova a scuotersi e nei minuti seguenti i rossoblù si spingono nell’area di rigore capitolina, arrivando anche a tirare diverse volte. La Roma non si fa impressionare dalla risposta rossoblù e continua ad attaccare, colpendo anche un palo al 19’. Il Bologna acquista un po’ di coraggio e cerca di conquistare campo ma la Roma è sempre molto pericolosa, soprattutto nelle ripartenze. Ed è proprio su una ripartenza che, al 28’, arriva il doppio vantaggio giallorosso, grazie alla bellissima rete di Pagano. I ragazzi di Vigiani costruiscono bene ma finalizzano male e nella prima frazione di gioco la Roma ha il controllo del campo. Poi, a dieci minuti dalla fine del primo tempo, arriva la svolta: un dolorante Francesco Chesti, già ammonito, prende il pallone in mano per interrompere il gioco e il signor Scarpa estrae il rosso. Chesti viene così espulso e mister Guidi è costretto a inserire Pellegrini per sostituire l’ammonito Cassano (che esce dal campo stizzito). Con la Roma in dieci, il Bologna riapre la partita: al 38’, su colpo di testa derivato dalla punizione, capitan Stivanello segna il 2-1 e accorcia così le distanze. Alla fine del primo tempo è proprio la Roma a sembrare più in confusione e sul finale è l’estremo difensore giallorosso a negare ai rossoblù il gol del pareggio. Dopo 3 minuti di recupero Scarpa fischia la fine del primo tempo e le squadre vanno a riposo sul 2-1.
SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo i rossoblù scendono in campo con maggiore sicurezza e conducono il gioco, chiudendo gli ospiti nella propria metà campo. Al 58’ arrivano i primi due cambi per mister Vigiani: entra Wallius (autore di uno dei due gol rossoblù della partita d’andata) per Mercier e Diop per Bynoe. Poco dopo sostituzione anche per la formazione giallorossa: esce Cherubini ed entra D’Alessio. Il Bologna adesso gioca bene, la Roma soffre e mister Vigiani decide di buttare nella mischia anche Tommaso Ebone, promessa classe 2005 che entra al posto di Anatriello per rafforzare il reparto offensivo del Bologna. La Roma prova ad attaccare ma il Bologna si avvicina al pareggio in un paio di occasioni, anche grazie al supporto dei nuovi entrati. Altri due cambi per i giallorossi e poi il gioco può continuare. A 13 minuti dalla fine si gioca soltanto a una porta e la Roma si chiude in difesa. Tutto inutile: al 79’ Pyyhtiä viene lasciato da solo e trova il gol del 2-2, una rete bellissima che riporta la partita in parità. Sul finale il Bologna spinge ancora di più e Vigiani inserisce Maltoni al posto di Rosetti. All’88’ Pyyhtiä ci riprova, si coordina bene ma calcia alto sopra la traversa. Durante i cinque i minuti di recupero, la Roma finisce in nove: espulso capitano Faticanti per somma di ammonizioni. Al 93’, infine, il Bologna trova la clamorosa rimonta: Corazza mette in mezzo, Ebone la tocca e, grazie a un rimpallo, Urbanski insacca la palla in rete. 3-2 per i padroni di casa, che ribaltano il risultato sullo scadere del tempo.
Arriva il triplice fischio di Scarpa: il Bologna completa così un’incredibile rimonta, ottenendo tre punti fondamentali che fanno salire i ragazzi di Vigiani a quota 31 punti (in attesa dei risultati di Juventus e Sassuolo). La Roma resta per adesso in cima alla classifica, anche se il Lecce secondo deve ancora giocare e potrebbe superare la formazione di Guidi.
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