Basket
La Virtus stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia! Battuta la Reyer Venezia 82-68
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA 82 – 68 (20-22; 34-36; 55-48)
Virtus Segafredo Bologna: Mannion 0, Belinelli 21, Pajola 3, Jaiteh 2, Lundberg 5, Shengelia 19, Hackett 13, Mickey 5, Camara 1, Weems 4, Teodosic 9, Abass 0. All: Scariolo
Umana Reyer Venezia: Spissu 3, Tessitori 4, Parks 18, Bramos 6, Moraschini n.e., De Nicolao 4, Granger 6, Chillo 0, Brooks n.e., Willis 8, Watt 13. All: Spahija
Tiri liberi: VIR 15/20 ; VEN 6/31
Tiri da due: VIR 20/36 ; VEN 21/36
Tiri da tre: VIR 9/19; VEN 8/15
Rimbalzi: VIR 35; VEN 35
Falli: VIR 20; VEN 23
Arbitri: Paternicò, Attard, Giovannetti
La Virtus Bologna vince il quarto di finale contro la Reyer Venezia, 82-68 il risultato finale, e stacca il pass per i quarti di finale. Le Vu Nere, dopo un primo quarto non semplice, hanno preso il controllo del match e, guidate dall’esperienza di Belinelli, Teodosic e Shengelia, sono riuscite a sconfiggere la Reyer che, comunque, ha dato tutto. Di seguito la cronaca del match.
Avvio di partita equilibrato quello tra Virtus e Reyer con le due squadre che, tra sorpassi e controsorpassi, preferiscono studiarsi piuttosto che spingere sull’acceleratore. I più ispirati in casa bianconera sono Shengelia ed Hackett che, in più occasioni, trovano fortuna vicino a canestro. Nonostante ciò, la Segafredo non riesce a scappare via ma, come accaduto in altre partite, paga a caro prezzo i troppi rimbalzi offensivi concessi all’avversario. Il primo quarto si chiude con Venezia in vantaggio 22-20.
Nel secondo quarto c’è un primo tentativo di fuga della Reyer. Bramos e compagni, sfruttando le difficoltà a rimbalzo delle Vu Nere alle quali si aggiungono una grande mole di palle perse, riescono a portarsi sul momentaneo 26-20. Scariolo, dopo aver provato diversi giocatori in uscita dalla panchina, decide di fermare il match per cercare di invertire le sorti del match parlando con la squadra. Nel momento di difficoltà è il capitano, Marco Belinelli, a caricarsi la squadra sulle spalle. Con le iniziative personali del numero 3 la Virtus ricuce lo strappo andando negli spogliatoi in svantaggio di soli due punti (36-34).
Al rientro in campo si accende Milos Teodosic, silente per buona parte del match. Grazie alle iniziative del numero 44 la Segafredo rifila un rapido 7-0 di parziale che le permette di andare sul momentaneo 41-36. Oltre a Milos, a seminare il panico nell’area della Reyer è Toko Shengelia che, oltre a segnare, serve diversi assist ai compagni di squadra. Il terzo periodo, terminato con un parziale di 21-12, permette alla Segafredo di andare all’ultimo break con sette punti di vantaggio (55-48).
Nell’ultimo quarto è ancora Marco Belinelli a punire Venezia. Il capitano bianconero, infatti, segna con continuità dall’arco facendo malissimo alla difesa orogranata. A 5’45’’ dal termine del match, sul 69-56 Virtus, coach Spahija chiama time out. Belinelli, però, non si ferma e di conseguenza la Segafredo prosegue la propria fuga.
L’MVP del match è Marco Belinelli, autore di 21 punti con un 6/7 da tre e che per tutta la partita ha dimostrato di essere un leader guidando la squadra prima verso la rimonta prima e la fuga poi.
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