Il Bologna supera la Sampdoria 2-1: i rossoblù volano al settimo posto

Nella ventitreesima giornata di Serie A, il Bologna fa visita alla Sampdoria ultima in classifica. 
I rossoblù sono reduci dal passo falso in casa contro il Monza e cercano una vittoria per restare sulla scia del settimo posto. I doriani invece vengono dal pareggio a reti inviolate contro l’Inter e in testa hanno un solo obiettivo: ottenere tre punti davanti al proprio pubblico per avere ancora qualche speranza di salvezza.
Rispetto alla gara di domenica, Thiago Motta opera alcuni cambi nel 4-2-3-1 titolare. 
In difesa, davanti a Skorupski, torna Lucumi al fianco di Sosa, mentre sulle fasce ci sono Posch a destra e Cambiaso a sinistra. A centrocampo confermata la coppia Schouten-Dominguez. Sulla trequarti pronti Ferguson, Orsolini e Soriano a supporto di Barrow impiegato come falso nove.
La Sampdoria invece si schiera con un 3-4-1-2 con Audero in porta, Amione, Nuytinck e Murillo in difesa; a centrocampo invece pronti Leris, Winks, Cuisance e Augello, mentre in attacco ci sono l’ex Gabbiadini e Lammers con Djuricic che agirà sulla trequarti.

PRIMO TEMPO – La prima occasione è per la Sampdoria al secondo minuto di gioco, con Gabbiadini che tenta uno sprint in area di rigore e prova a sorprendere Skorupski: il portiere rossoblù para senza particolari problemi.
Passano tre minuti e proprio Gabbiadini si divora una grande occasione: l’attaccante della Sampdoria tenta lo scavino su Skorupski ma impatta male e il pallone va alto sopra la traversa.
Bologna che nei primi venti minuti tiene il possesso palla ma non riesce a impensierire Audero. I rossoblù tentano di affacciarsi in attacco ma non trovano i giusti spazi.
Il primo sussulto della squadra di Motta arriva al 25’ quando Orsolini tenta un tiro dal limite dell’area dopo uno scambio con Barrow, tiro che viene però parato da Audero. 
Passano pochissimi minuti ed è il Bologna a passare in vantaggio: ad andare a segno è Roberto Soriano con un tiro potentissimo da fuori area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Prima rete in stagione per il capitano del Bologna che torna al gol in Serie A dopo quasi due anni e non esulta per rispetto alla sua ex squadra. L’ultima rete di Soriano in Serie A risaliva infatti al 14 marzo 2021 sempre contro la Sampdoria.
Bologna che dopo il gol trova fiducia e tenta di mettere già un sigillo sulla gara affacciandosi più volte dalle parti di Audero, la Sampdoria invece pare accusare emotivamente la rete rossoblù.
Al minuto 40 però Thiago Motta è costretto ad effettuare il primo cambio per via dell’infortunio di Stefan Posch. Al suo posto entra Kyriakopoulos che va a prendere il suo posto sulla fascia sinistra con Cambiaso che invece viene dirottato sulla destra.
Il primo tempo si conclude sul punteggio di 1-0 per il Bologna: vantaggio meritato dalla squadra di Thiago Motta che è parsa sempre in totale controllo della gara.

SECONDO TEMPO – A inizio ripresa Stankovic inserisce Zanoli, Rincon e Murru al posto di Lammers, Murillo e Augello. 
Passano dieci minuti e il Bologna non riesce a sfruttare un’ottima ripartenza: Kyriakopoulos va al cross per Orsolini ma l’attaccante sbatte contro la difesa doriana, palla che va in angolo sul successivo tiro di Ferguson.
Bologna che in questa frazione di gioco preferisce aspettare e ripartire. 
Al minuto 60 ci prova Barrow con un tiro a giro che però non si rivela abbastanza potente.
Al 64’ Stankovic opera il quarto cambio e sostituisce Cuisance con Sabiri, mentre Motta fa entrare Aebischer al posto di Soriano.
Passano pochi istanti e Lucumi commette un’ingenuità in area di rigore mettendo il braccio sul collo di Gabbiadini e Irrati fischia calcio di rigore per la Sampdoria. Si presenta Sabiri che a tu per tu con Skorupski non sbaglia e fa 1-1.
Neanche il tempo di metabolizzare la rete doriana che la difesa del Bologna commette un’altra ingenuità clamorosa in area di rigore, con Sosa che colpisce il pallone con il braccio. Irrati indica di nuovo il dischetto: va di nuovo Sabiri, ma questa volta Skorupski si fa trovare pronto e para il rigore.
Lo stesso Sabiri si rende nuovamente pericoloso dopo pochi istanti con un tiro dal limite che sfiora il palo: Bologna che appare in grande confusione in questa fase di gara.
Al 78’ Stankovic opera l’ultimo cambio togliendo Gabbiadini e facendo entrare Jesé Rodriguez, Thiago Motta invece inserisce Medel, Raimondo e Moro al posto di Schouten, Barrow e Dominguez. Il ritmo si velocizza nella fase finale e il Bologna non demorde, provando ad affacciarsi dalle parti di Audero senza però rendersi eccessivamente pericoloso, fino a quando Orsolini non sfrutta benissimo una ripartenza e con un tiro all’incrocio dei pali insacca la rete e fa 2-1 per il Bologna. 
Nel finale di gara la Sampdoria tenta di farsi vedere dalle parti di Skourupski ma a Marassi finisce 2-1 per la squadra di Thiago Motta.

Vittoria meritata per i rossoblù che agganciano il settimo posto momentaneo a quota 32 punti. Terza vittoria consecutiva fuori casa per il Bologna dopo quelle di Udine e Firenze.
Notte fonda invece per la Sampdoria che resta ancorata al penultimo posto in classifica a quota 11 punti.
Prossimo appuntamento per i rossoblù domenica alle 12:30 contro l’Inter.

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