Il Resto Del Carlino – Le sfide nella sfida, i probabili protagonisti di Bologna-Inter

Il lunch match di questa ventiquattresima giornata di serie A non è una partita qualsiasi, la squadra di Simone Inzaghi avrà il dente avvelenato per la sfida di quel 27 aprile dello scorso anno in cui proprio al Dall’Ara i neroazzurri si arrestarono nella corsa scudetto. D’altro canto i rossoblu vogliono vendicare il 6-1 dell’andata, risultato troppo largo tra due squadre che dal 23 Ottobre ad oggi hanno raccolto solo quattro punti di differenza (29 l’Inter e 25 il Bologna). 

Il Bologna nell’ultimo mese viaggia sulle ali dell’entusiasmo ed esprime sul campo un calcio di qualità e concretezza, dall’altra parte una squadra che in settimana ha vinto la sfida di andata contro il Porto (1-0) agli ottavi di Champions League. I meneghini sembra stiano ritrovando anche il miglior Romelu Lukaku che è andato a segno nelle ultime due partite e potrebbe partire tra i primi undici questa domenica, il belga andrebbe a fare coppia con Lautaro Martinez vince capocannoniere della serie A con 16 reti. Ci sarà quindi un bel da fare per il rientrante Soumaoro e per Lucumì, i due stanno dando solidità e sicurezza al mister Thiago Motta, ma questa domenica affronteranno quella che potenzialmente è la coppia di attaccanti più pericolosa del campionato. 

Saranno tanti i duelli nel duello, la partita si giocherà 11 contro 11, ma l’uomo del momento a Bologna è uno che fa dell’uno contro uno in area uno dei suoi cavalli di battaglia, basti vedere il gol contro la Sampdoria in cui brucia in velocità Murru e poi lo sorprende tirando sotto il sette da posizione defilata. Questa volta Orsolini dovrà vedersela con Alessandro Bastoni, cliente scomodo il classe ’99 che ormai è titolare inamovibile per i neroazzurri e anche per la nazionale di Mancini in cui i due sono stati compagni per una notte nella vittoria per 4-0 contro l’Estonia l’undici novembre 2020. 

Sulla fascia si incroceranno due dei difensori più prolifici del campionato, si perché Stefan Posch ha segnato 4 reti e servito un assist mentre Federico Dimarco è andato a rete in 3 occasioni assistendo altrettante volte i suoi compagni. Sarà quindi una sfida in cui uno dei due dovrà prevalere sull’altro dato che dal momento in cui uno dei due supera la metà campo avversaria diventa un attaccante aggiunto. Anche per questo il Bologna dovrà fare una partita offensiva portando Posch in avanti in modo tale da sfiancare Dimarco in fase difensiva, ovviamente Inzaghi vorrà la situazione opposta dai suoi. 

A centrocampo, più precisamente come regista Hakan Chalanoglu non ha fatto sentire la mancanza dell’infortunato Brozovic, ora che il croato è rientrato Simone Inzaghi deve tenerlo in panchina perché l’mvp della sfida contro il Porto sta rendendo da assoluto protagonista. Thiago Motta per provare a limitare il turco pensa alla carta Jerdy Schouten, tra le fila dei rossoblu sembra essere lui il miglior indiziato per tenere alta la qualità in mezzo al campo e far partire le azioni offensive dei felsinei. Ad insidiarlo c’è Nikola Moro che nelle ultime uscite si è messo in mostra per la sua qualità nel creare gioco e farlo con passaggi che spesso mettono in porta i suoi compagni, la decisione ovviamente spetterà a Thiago Motta che verosimilmente contro una squadra esperta come l’Inter dovrebbe preferire l’olandese. 

C’è poi la sfida tra gli instancabili, Lewis Ferguson e Nicolò Barella sono due che raramente escono dal rettangolo di gioco senza aver lasciato anima e corpo sullo stesso. Pressano in fase difensiva e si rendono pericolosi quasi come attaccanti aggiunti in fase offensiva, Barella in realtà a livello di produzione fa meglio anche di molti attaccanti di ruolo dato che sono 5 i gol e 5 gli assist fino a questo momento in campionato. Ferguson ci va sempre vicino ma pecca ancora di precisione, i suoi gol sono 3 fino a questo momento, un buon bottino in 17 presenze, ma lo Scozzese ha le qualità per diventare un centrocampista da 8 reti in campionato, e se Thiago Motta si dovesse ritrovare con l’ulteriore salto di qualità di uno dei suoi allora il Bologna potrebbe realmente insidiare chiunque in questa Serie A.   

Fonte: Massimo Vitali – Il Resto Del Carlino. 

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