Seguici su

Bologna FC

Radiabo – Le parole di Fabio Bazzani a Portici Rossoblù

Pubblicato

il

Fabio Bazzani, allenatore ed ex calciatore, è stato ospite di Portici Rossoblù, il programma radiofonico condotto da Beppe Tassi e Pietro Maresca riguardante le novità sportive del territorio. Durante la sua carriera di calciatore, Bazzani ha indossato le maglie di numerosi club di serie A e serie B, tra cui Venezia, Perugia, Sampdoria, Lazio, Pescara e SPAL. Nel 2015 annuncia l’addio al calcio giocato, diventando allenatore e, allo stesso tempo, opinionista televisivo. Poi, nel 2022, l’ex attaccante entra a far parte dello staff tecnico del Bologna, collaborando con Sinisa Mihajlovic. Dopo aver lasciato il club a fine stagione, Bazzani torna a fare il commentatore per DAZN. Durante l’intervento a Portici Rossoblù, la trasmissione sportiva di Radiabo, l’ex attaccante e allenatore è stato chiamato a commentare l’attacco rossoblù (e non solo) in vista del match di domenica contro l’Inter. Ecco le sue parole.
Dato il buon periodo che sta vivendo il Bologna, pensi che sia un buon momento per affrontare una squadra forte come l’Inter? 
Il Bologna ci arriva bene nonostante le importanti assenze, Thiago Motta è bravissimo a nasconderle perché nonostante le rinunce è stato bravo a creare un gruppo che va oltre le varie individualità. Sfida le altre squadre senza paura, con coraggio. Il Bologna ha dimostrato di essere una squadra in ottima forma fisica e mentale.
Quali sono le qualità di Thiago Motta, tecniche e strategiche?
A me quello che ha impressionato è la grande compostezza con cui affronta le situazioni. Trasmette sempre un senso di tranquillità, serenità e fiducia e lo trasmette alla squadra. A Firenze ha vinto col 32 per cento di possesso palla facendo vedere che è anche bravo a chiudersi. Da allenatore so quanto è difficile a volte doversi inventare delle soluzioni.
Lui non ha paura di sperimentare giocatori in nuovi ruoli.
Ha avuto un merito principale: riesce ad ottenere il cento per cento dai suoi giocatori, anche in ruoli diversi. Gioca un calcio poco ancorato agli schemi, molto fluido e variabile. È stato capace di convincere e coinvolgere tutti.
Come hai visto Barrow?
Così così. Motta ci lavorerà, le sta provando un po’ tutte, Musa ha un carattere particolare. Non è facilissimo trovare le chiavi d’accesso dei giocatori, al di là delle qualità tecniche.  
E Orsolini? 
Orsolini in questo momento ha una condizione fisica e mentale molto molto importante, è raggiante, sicuro e gioioso. Bisognava trovare continuità dentro la partita. E in questo momento lui sta dimostrando questa continuità, al di là della condizione fisica e mentale.
Cosa ne pensi degli attaccanti dell’Inter? 
La rosa attaccanti dell’Inter è praticamente perfetta. Il Bologna dovrà fare una grandissima fase difensiva di squadra contro Dzeko e Lautaro Martinez. Martinez in particolare ha rapidità, tecnica e potenza, è molto completo.
L’Inter ha appena giocato in Champions, ci sono delle chance per il Bologna? 
Per me non è certo persa in partenza. Uno, perché il Bologna difficilmente perde in partenza in questa condizione, e poi perché l’Inter ha una rosa profonda ma mercoledì ha avuto un impegno che aveva la precedenza su tutto. È chiaro che dipende molto dal Bologna, deve essere bravo a mantenere il ritmo e le energie mentali e sperare di non trovare un avversario al cento per cento.
Difficilmente viene nominata la parola Europa, ma secondo te è un traguardo raggiungibile? 
Motta è bravo a ragionare così perché un allenatore deve pensare partita per partita. Quello che vedo io da fuori è che al momento le competitor del Bologna non sono più forti del Bologna: il Torino, l’Udinese, il Monza non sono più forti del Bologna. Quest’anno è lecito come non mai provarci fino in fondo.
E il basket? 
Io giocavo, da ragazzino ero un grande appassionato di basket. Quando mi capita guardo la Fortitudo. Penso che debba essere brava a riscattarsi dopo alcune partite negative, però ci sono dei giocatori che possono aiutare.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *