Stadio – A Salerno per vincere ed evitare ulteriori polemiche

Stasera all’Arechi di Salerno si gioca, alle 18, la ventisettesima giornata per i rossoblù. Il match arriva al termine di una settimana frastagliata di polemiche e di “incomprensioni”, divisive per la tifoseria che si è spaccata in due fra “lealisti” verso il Mister e fan votati alla causa di Marko Arnautovic e del suo utilizzo in campo, costi quel che costi.

La Salernitana, salvata la scorsa stagione dal tandem Davide Nicola e Walter Sabatini che la traghettarono dall’ultimo posto alla permanenza in Serie A, è oggi in mano a Paulo Sosa, che l’ha guidata (dopo averla presa proprio da Nicola) al 16esimo posto, a sette punti dalla zona retrocessione. E lunedì scorsa ha fermato il Milan europeo sull’1 a 1, a San Siro.

Per questo Mister Motta, questo pomeriggio, dovrà trovare una quadra per il suo undici, costretto a spegnere sul campo tutte le polemiche settimanali, con una prestazione di livello e che porti punti: tre sarebbe il numero perfetto.

Quindi se in porta i dubbi paiono nulli, dove i guantoni dell’estremo difensore saranno infilati nelle mani di Lukasz Skorupski, appena convocato dalla nazionale polacca, la linea difensiva vive di una sola certezza: Jhon Lucumi. Intorno a lui, Thiago potrebbe costruire “muraglia” differente da quella che ha giocato contro la Lazio, dove Lorenzo De Silvestri e Kevin Bonifazi, provati come titolari nelle prove generali di ieri, potrebbero prendere il posto di Adama Soumaoro e Posch, anch’egli appena convocato dalla sua nazionale. Un turnover che potrebbe avere due significati: fare tirare il fiato a chi ha giocato sempre (Stefan Posch) e fare ritrovare la confidenza del campo a chi da tempo immemore non calca le zolle verdi (De Silvestri dal 16 ottobre scorso, Bonifazi dall’infortunio contro il Lecce, una settimana dopo). Andrea Cambiaso invece, in netto miglioramento in queste ultime settimane, ritrova il suo binario preferito, quello sinistro, su cui sferragliare e incrociare un’altro intercity, quel Mazzocchi che rimane uno dei punti di forza della squadra campana.

A centrocampo dovremo vedere il ritorno di Gary Medel (provato anch’egli ieri a Casteldebole), in coppia con Nikola Moro, lasciando per un turno di riposo in panchina Jerdy Schouten. Gary, ripresosi dall’infortunio, è pronto a dare il suo contributo, prima di volare in Nazionale. La davanti le scelte dovrebbero essere quelle che ricalcano la formazione anti Lazio, per quanto riguarda il pacchetto offensivo: Barrow al centro dell’attacco con Riccardo Orsolini (o Michel Aebischer), Lewis Ferguson e Georgios Kyriakopoulos, a dare manforte alla punta gambiana, per spegnere ogni polemiche con, magari, una solida e rotonda vittoria. In panchina, ma pronti ad entrare, Joshua Zirkzee e, soprattutto, Marko Arnautovic, che farà di tutto per fare il suo quarto gol ai campani, una volta entrato in campo.

Una cosa è già certa per oggi pomeriggio: stasera all’Arechi ci saranno 18mila spettatori presenti sugli spalti, di cui solo 300  rossoblù. Onore a loro, per l’impegno e scelta di una trasferta abbastanza complicata.

(Fonte Dario Cervellati – Stadio)

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