Radiabo – L’intervento di Gianluca Pagliuca, ospite a Portici Rossoblù

A Portici Rossoblù, trasmissione di Radiabo condotta da Pietro Maresca e Beppe Tassi, era ospite Gianluca Pagliuca bolognese, ex portiere, ed ex capitano rossoblu nonché estremo difensore della Nazionale. L’ex numero rossoblù ha commentato la situazione del Bologna dalla prima squadra, fino alle giovanili protagoniste in questa settimana con il Torneo di Viareggio. Inevitabile poi un commento generale sul campionato, e ovviamente sull’argomento portieri. 

Tra le domande a tema calcio, c’è stato spazio anche per parlare della sua autobiografia “Volare Libero” uscita nei mesi scorsi e edita da Minerva, e poi della Virtus Bologna, squadra della quale Pagliuca è un grande tifoso. Infine, qualche battuta anche sul tennis internazionale, secondo amore sportivo dell’ex portiere che abitualmente si diverte a giocare con la racchetta tra le mani.

VOLARE LIBERO. La sua autobiografia, edita da Minerva, sta riscuotendo grande successo e anche Pagliuca sembra molto felice e orgoglioso del suo libro: “Mi fa sentire giovane, ripercorro la mia vita e la mia carriera fin da quando ero bambino. E grazie alle presentazione sono vicino anche ai tifosi che non smettono di dimostrare il loro affetto”.

BOLOGNA. I rossoblù saranno impegnati domenica nello scontro diretto contro l’Udinese che può valere l’ottavo posto e la possibilità di posizionarsi in prima fila per raccogliere magari un posto in Europa: “L’Udinese è una bella squadra, hanno diverse assenze dietro però sono pericolosi davanti. Hanno giocatori di qualità e un allenatore moderno, ma speriamo che vinca il Bologna”. Tra i bianconeri ci sono diverse assenze, due delle quali molto pesanti di due difensori centrali titolari come Becao e Perez, una possibilità per il Bologna potrebbe essere quella di aggredire alta la squadra di Sottil: “Il Bologna può mettere in difficoltà l’Udinese cercando di pressare la loro difesa che è piuttosto rimaneggiata. Le loro assenze possono essere un vantaggio”. La situazione di classifica impone di provare ad arrivare più avanti possibile. Se non sarà possibile arrivare settimi, almeno ottavi e poi vedere cosa accadrà con le questioni extracampo che riguardano la Juventus: “Il Bologna deve provare ad arrivare ottava, al di là della Juventus. Deve provare ad arrivare lì e se succede qualcosa in classifica bisogna essere pronti per approfittarne. Non si può non approfittarne, anche perché è un vantaggio per la Coppa Italia dell’anno successivo”.

CENTRAVANTI. La questione centravanti, nel bene e nel male, è stat l’argomento principale per quel che riguarda il Bologna nelle ultime settimane. A cominciare dalla questione Arnautovic, su cui Pagliuca difende le scelte di Thiago: “Non credo che Thiago si voglia rovinare non schierando Arnautovic, che è il giocatore più forte. Probabilmente non lo ha visto in forma e col Bologna che vinceva non ha voluto cambiare. Penso puntasse alla sosta per recuperarlo”. I rossoblù comunque ora dovranno giocare ancora senza di lui, a partire da domenica quando, secondo Pagliuca, Thiago continuerà a schierare Barrow centravanti: “A me Barrow sta piacendo, sta facendo delle buone partite nonostante le critiche. Magari in questo momento è lontano dagli standard del primo Barrow bolognese – dice Pagliuca – Sansone è un giocatore importante se sta bene, ma penso che Thiago punti ancora su Barrow”.

IL VIAREGGIO. L’under 18 rossoblù, allenata da Magnani, giocherà domani la semifinale del Torneo di Viareggio. Una manifestazione a cui Pagliuca è molto legato: “Speriamo che i ragazzi domani sera vincano contro il Torino. Io sono molto legato al Viareggio. Da lì sono andato alla Samp ed è cominciata la mia carriera. Tra l’altro l’ho vinto anche quattro anni fa nello staff di Troise, da preparatore dei portieri”.

SUL CAMPIONATO E LA CHAMPIONS. Col Napoli involato verso il terzo scudetto, la domanda per Pagliuca è ovviamente sulle posizioni di rincalzo, quelle che portano alla Champions: “Io penso che la Juventus possa dire ancora la sua per i quattro posti Champions. Ha la rosa più forte dopo il Napoli. Inter e Milan, penso, che siano quasi sicure e anche la Lazio ha grandi possibilità perché non ha più impegni infrasettimanali”. Speranze vivissime anche in Champions League secondo Pagliuca: “Credo vedremo una finalista italiana e il Napoli è il favorito”.

PORTIERI. Inevitabile parlare anche di portieri del nostro campionato. L’ex portiere della Nazionale ha eletto quello che secondo lui è il migliore della Serie A: “Maignan è il migliore, e poi a me piace anche Szczesny”.

IL BASKET E IL TENNIS. Le altre due passioni di Pagliuca sono senz’altro il basket e il tennis. Per quanto riguarda la palla a spicchi il portiere è un noto tifoso della Virtus. Le Vu Nere in questo momento spera di poter giocare anche l’anno prossimo l’Eurolega: “Spero che Baraldi sia stato persuasivo ieri a Barcellona”. Sul tennis invece Pagliuca si è soffermato sul grande momento di Sinner: “Spero che vinca contro Alcaraz, anche se sarà dura perché lo spagnolo è un predestinato”.

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