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Il Resto Del Carlino – Ferguson a tutto campo. Contro la Juventus potrebbe essere l’attaccante mancante
Sembra passata un eternità da quella manciata di minuti che per Ferguson rappresentavano l’esordio sotto la gestione Thiago Motta proprio contro la Juventus, prossimo avversario. In quei pochi frangenti giocati a Torino lo scozzese non poteva sapere che da lì a poco si sarebbe preso la squadra sulle spalle. Tredici minuti con la Vecchia Signora, diciassette contro la Sampdoria e poi si è preso il Bologna. Da quel momento ha indossato 22 volte la maglia da titolare e solo in 8 occasioni è stato sostituito. Ha segnato quattro reti e tutte pesanti, contro il Lecce, Monza, Sassuolo, nella prima parte di campionato, e Salernitana al ritorno. Tutto questo considerato che è al primo anno in Italia. La Società è pronta a rinnovargli la fiducia, con un contratto da 5 anni a 250mila euro, che verrà molto probabilmente ritoccato anche per tenerselo stretto in estate, ma prima c’è un finale di stagione da affrontare al meglio.
Ora si pensa alla Juventus, avversario da cui è partito tutto. I dubbi di formazione ruotano intorno allo scozzese, per cui Motta ha avuto parole solo al bacio: “Lewis ha grandi qualità tecniche e fisiche, è disponibile a fare tanti ruoli. Io lo vedo centrocampista, ruolo in cui vede bene la porta e fa gol. Ma dipende molto da lui”.
Dipende anche dall’emergenza in cui si trova la squadra e che si è ripresentata a Casteldebole. Arnautovic, Sansone e Soriano sono indisponibili. Zirkzee non è al meglio per la riacutizzazione di un problema agli adduttori. Quindi Motta potrebbe provare la soluzione con Barrow punta, Orsolini a destra e sulla sinistra lanciare proprio Ferguson. “Potrebbe giocare più avanti, si, perché Ferguson mostra sempre grande disponibilità e mette la squadra davanti a tutti”.
A centrocampo potrebbero esserci Moro, Schouten e Dominguez per trovare la soluzione giusta contro Cuadrado che potrebbe occupare la fascia destra dei bianconeri. Con Kyriakopoulos terzino e Ferguson più avanti la squadra avrebbe gamba e sacrificio necessario per contenere i cavalli del colombiano e mordere il freno. Ci sarebbe anche la soluzione Cambiaso, ma raramente Motta butta dentro un giocatore appena rientrato da infortunio. L’altra alternativa è Kyriakopoulos alto e Lykogiannis terzino, ma quest’ultimo potrebbe risentire maggiormente le doti di Cuadrado. Il tecnico rossoblù ci pensa, anche perché la fisicità e velocità di Ferguson potrebbero far comodo anche in mediana per far fronte così a Rabiot, Locatelli e Fagioli. Al momento però Thiago si gode lo scozzese pronto per un imprese che al Dall’Ara manca dal ’98.
Fonte: Il Resto Del Carlino, Marcello Giordano
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