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MotoGP, Jerez – Pecco trionfa e cancella i fantasmi. KTM doppio podio con Binder e Miller
La gara della domenica si preannuncia combattuta con le KTM pronte a ripetere gli ottimi risultati fin qui raggiunti, Aprilia per provare a confermare la Pole di sabato e le Ducati pronte a fare la voce grossa anche in Spagna.
Parte benissimo ancora Miller seguito subito dal suo compagno di squadra e Martin che si piazza terzo. Bagnaia lotta con le Aprilia per la quarta riuscendo a sopravanzare le due moto di Noale. Viene data subito una bandiera rossa a causa dell’incidente che ha coinvolto Quartararo e Oliveira. Tutti coscienti i piloti con El Diablo che corre nel motorhome per cambiarsi mentre il portoghese deve effettuare dei controlli al centro medico.
Alla seconda partenza, la quarta del weekend, scattano in testa le KTM con Binder che però prende la posizione su Miller davanti a Martin e Pecco che attacca Espargarò per la quarta posizione, prima di sorpassare anche il collega di marca spagnolo, con la moto del team Pramac, per il terzo posto. Marini sesto davanti a Zarco con Bez che scivola in 15°davanti a Di Giannantonio. Miller disattende il divieto di non fumare e di trasverso passa Binder e si prende la testa della corsa. Pecco sportella Miller e tra una scusa e un vaffa si mette davanti al suo ex compagno di squadra mentre Binder prova la fuga. Mossa che costa a Bagnaia una posizione da rendere all’australiano della KTM e torna così al terzo posto.
A metà gara il duo Pramac guidato da Martin si mette alle spalle l’Aprilia di Espargarò mentre Bagnaia si avvicina a Miller che a suo volta prova riprendere gli scarichi di Binder, staccatosi un pochino dai due inseguitori. A otto giri dalla fine cade Zarco seguito da Bezzecchi che perde l’anteriore alla curva 6. Bagnaia alza il ritmo a cinque tornate dalla fine e mette sotto pressione il leader che sembra soffrire il calo delle gomme. Il Campione del Mondo in carica si prepara all’attacco che compie all’ultima curva di forza e si porta in testa alla corsa. Chirurgico Bagnaia all’ultima curva chiude la porta a Binder e trionfa a Jerez di fronte alle due KTM. Quarto Martin davanti a Espargarò e Marini. Pedrosa stoico chiude settimo davanti alla prima Ducati del Team Gresini di Alex Marquez, Nakagami e Quartararo che termina in top ten. Morbidelli 11° davanti a Di Giannantonio 12°.
Cambio di classifica con Pecco che si riprende la leadership con 22 punti su Bezzecchi e 25 su Binder.
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